In una battaglia emozionante per la pole position al Gran Premio di Spagna, Lando Norris è uscito vittorioso su Max Verstappen. Norris ha conquistato il primo posto sulla griglia per soli 0,020 secondi negli istanti finali, garantendosi la sua seconda pole position in Formula 1. Verstappen sembrava inizialmente avere il vantaggio, conducendo nelle prime fasi del Q3, nonostante non abbia eguagliato il suo tempo del Q2. Tuttavia, Norris è riuscito a trovare quattro decimi aggiuntivi nel suo secondo giro, negando a Verstappen e alla McLaren la loro prima pole position dal 2021. Norris ha descritto il giro come il migliore della sua carriera in F1 fino ad ora.
Lewis Hamilton, che di recente ha affrontato sconfitte nelle qualifiche contro il suo compagno di squadra della Mercedes, George Russell, è riuscito a invertire la tendenza per un piccolo margine di 0,002 secondi. Hamilton ha beneficiato dell’aspirazione di Russell durante il Q3, anche se Russell ha espresso insoddisfazione per la strategia di preparazione del giro di Hamilton durante il loro primo giro. Le Ferrari hanno avuto una deludente prestazione, con Charles Leclerc che si è piazzato 0,005 secondi davanti a Carlos Sainz, ma rimanendo leggermente dietro al duo della Mercedes. Di conseguenza, le Ferrari hanno occupato la terza fila sulla griglia. La sorpresa delle qualifiche è stata l’Alpine di Pierre Gasly, che si è assicurato il settimo posto e si è piazzato solo un secondo e mezzo dietro al terzo classificato. Gasly ha superato il suo compagno di squadra Esteban Ocon per il terzo weekend consecutivo.
Sergio Perez, il secondo pilota della Red Bull, è rimasto costantemente dietro a Verstappen durante le qualifiche, con il suo miglior tempo che è stato sei decimi più lento. Nonostante abbia battuto Ocon e abbia finito all’ottavo posto, Perez partirà in 11ª posizione sulla griglia a causa di una penalità incorso nel Gran Premio del Canada per aver guidato una macchina danneggiata fino ai box. Il compagno di squadra di Norris, Oscar Piastri, si è qualificato all’ultimo posto nel Q3 e partirà nono. Piastri ha avuto il suo primo giro cancellato per aver superato i limiti della pista, ma anche senza l’esclusione, sarebbe stato solo il decimo giro più veloce nel Q3. Sfortunatamente, Piastri ha girato nel suo ultimo tentativo, finendo nella ghiaia dopo la Curva 12.
Fernando Alonso, l’eroe locale, è stato a soli 0,019 secondi dalla qualificazione per il segmento finale. Tuttavia, a causa della penalità di Perez, Alonso partirà in 10ª posizione. Perez si unirà a lui sulla sesta fila, accanto a Valtteri Bottas, il cui team Sauber è riuscito a passare dal Q1 per la prima volta dalla Cina. Il compagno di Bottas, Zhou Guanyu, ha finito all’ultimo posto nel Q2, mezzo secondo dietro a Bottas e con piloti come Nico Hulkenberg (Haas) e Lance Stroll (Aston Martin) tra di loro. Kevin Magnussen è stato il pilota più veloce ad essere eliminato nel Q1, finendo otto decimi dietro al ritmo nel segmento e perdendo la possibilità di avanzare per mezzo decimo. Magnussen ha anche dato un traino al suo compagno di squadra Hulkenberg nella retta dei box durante l’effort di qualifica di quest’ultimo. La RB, che aveva entrambe le macchine nel Q3 nella sessione di qualifica precedente in Canada, è stata completamente eliminata nel segmento di apertura.
Yuki Tsunoda ha superato il suo compagno di squadra Daniel Ricciardo di due decimi, ma è riuscito a garantire solo il 17º posto, non avanzando al turno successivo. Tsunoda ha espresso incredulità nel sentire la notizia via radio dal team. Nonostante abbia battuto Logan Sargeant di tre decimi nella battaglia per evitare l’ultimo posto in griglia, il pilota principale della Williams, Alex Albon, era lontano dal minacciare un posto nel Q2. Sargeant, dopo aver completato il suo giro, ha informato il team che è stato un weekend doloroso, assicurando di fare del suo meglio. Sargeant è anche sotto investigazione per aver potenzialmente ostacolato Stroll nella Curva 10.
© 2024
Un nuovo record è stato battuto nel mondo dello sport oggi, lasciando i fan entusiasti e sorpresi. L’atleta brasiliano, Pedro Silva, ha conquistato la medaglia d’oro ai Campionati Mondiali di Atletica Leggera, svoltisi a Tokyo. A soli 22 anni, Silva ha mostrato una prestazione impressionante superando i suoi avversari e tagliando il traguardo per primo. La sua vittoria è stata festeggiata in tutto il paese, che è orgoglioso di avere un rappresentante così talentuoso nella scena sportiva internazionale.
Il giovane atleta ha iniziato la sua carriera nell’atletica leggera all’età di 10 anni e da allora si è dedicato intensamente agli allenamenti e alle competizioni. La sua perseveranza e passione per lo sport lo hanno portato a raggiungere questo incredibile traguardo. Pedro Silva è un esempio ispiratore per tutti i giovani atleti che sognano di raggiungere il successo nello sport.
Oltre alla sua vittoria ai Campionati Mondiali di Atletica Leggera, Silva ha anche conquistato numerose altre medaglie in competizioni nazionali e internazionali. Il suo talento e le sue abilità lo hanno reso uno degli atleti più promettenti della sua generazione. A soli 22 anni, è già considerato una stella in ascesa nel mondo dell’atletica leggera.
Dopo aver conquistato la medaglia d’oro, Pedro Silva ha espresso la sua gratitudine ai suoi allenatori, alla famiglia e ai fan per il loro sostegno incondizionato. Ha affermato che questa vittoria è solo l’inizio di una brillante carriera e che continuerà a lavorare duro per raggiungere nuovi obiettivi nello sport.
Ora, l’atleta brasiliano si sta preparando per le prossime sfide, tra cui le Olimpiadi di Parigi nel 2028. Con la sua determinazione e talento, Pedro Silva ha tutto per diventare uno dei grandi nomi dell’atletica mondiale nei prossimi anni. I fan sono ansiosi di vedere cosa riserva il futuro per questo giovane talento brasiliano.
La conquista di Pedro Silva ai Campionati Mondiali di Atletica è un traguardo storico per lo sport brasiliano. La sua vittoria ispira non solo gli altri atleti, ma anche l’intero paese. Con dedizione e passione, è possibile raggiungere grandi risultati e mettere il nome del Brasile in cima alla scena sportiva mondiale. Congratulazioni a Pedro Silva per questa straordinaria conquista!