Lando Norris affronta un venerdì deludente al GP di Singapore: “Una brutta giornata”
In un sorprendente colpo di scena, Lando Norris, il feroce contendente per il titolo nell’arena della Formula 1, si è trovato a fare i conti con la frustrazione dopo una prestazione poco brillante durante le sessioni di prove di venerdì per il tanto atteso Gran Premio di Singapore. La stella della McLaren, che in precedenza aveva incantato i fan con la sua abilità su questo stesso circuito, ha descritto la giornata come “difficile”, riflettendo un netto contrasto con il suo passato trionfante.
Norris, che è riuscito a conquistare solo il quinto posto in entrambe le sessioni di prova, ha assistito ai suoi rivali brillare, con il veterano pilota dell’Aston Martin Fernando Alonso che ha conquistato il primo posto in FP1, mentre il suo stesso compagno di squadra, Oscar Piastri, ha preso il comando in FP2. A peggiorare le cose, una collisione con Charles Leclerc ai box ha segnato una conclusione disastrosa per la giornata di Norris, con un’ala anteriore danneggiata e una dura lotta per ritrovare il suo ritmo.
Dopo le prove, la tensione era palpabile mentre Norris ha scelto di mantenere il silenzio sulla collisione, ma la sua esasperazione era innegabile. L’anno scorso, ha dominato il GP di Singapore dalla pole position, ma questa volta ha lamentato: “È solo una giornata difficile per me, non mi sento molto bene con la macchina. Mi manca tutta la sensazione che avevo qui l’anno scorso. Quindi ci sono molte cose su cui lavorare – è stata solo una brutta giornata.” La sua prestazione—sesto in FP1 e quinto in FP2—era ben lontana dagli standard che aveva stabilito nelle stagioni precedenti.
La pressione interna è aumentata ulteriormente quando Norris ha espresso il suo malcontento per un gap di 0,483 secondi rispetto a Piastri alla fine di FP2 al suo ingegnere di gara, Will Joseph. “La mia auto non è a mezzo secondo di distanza, vero? La mia guida è a mezzo secondo di distanza,” ha ammesso, mostrando la sua natura autocritica all’inizio del fine settimana. Ha continuato: “Oscar è veloce, quindi non ho nulla di cui lamentarmi, se non di non aver fatto un buon lavoro.” Questa riflessione sincera sottolinea la sua determinazione a migliorare, anche in mezzo alle avversità.
D’altra parte, Piastri ha vissuto un’esperienza completamente diversa, godendo della sua forte prestazione che consolida il suo status di leader del campionato, vantando un vantaggio di 25 punti su Norris con solo sette gare rimaste nella stagione. La sessione di FP2 del giovane australiano è stata particolarmente impressionante, dove non solo ha guidato le classifiche, ma ha anche dimostrato un’impressionante adattabilità con l’auto, passando senza problemi tra gomme morbide e medie.
“Ho trovato il mio ritmo con le gomme medie alla fine e poi [le] morbide si sono sentite bene,” ha espresso Piastri con ottimismo. “Quindi, ovviamente non c’è stata molta corsa rappresentativa, ma l’auto è stata in un buon posto. Sento di aver imparato molto oggi, e questo è l’obiettivo della pratica. Quindi è stata una buona giornata.” Il suo atteggiamento positivo è un forte contrasto con la frustrazione di Norris, mostrando la natura imprevedibile del motorsport.
Con le squadre che si preparano per l’evento principale di domenica, i riflettori saranno senza dubbio su Norris mentre cerca redenzione. Riuscirà a riprendersi da questo inizio difficile e a riconquistare il suo vantaggio competitivo, o Piastri continuerà a dominare il fine settimana? Con le scommesse più alte che mai, i fan attendono con impazienza il emozionante scontro che sicuramente si svolgerà al Gran Premio di Singapore.