Lance Stroll si infuria per un errore strategico ‘stupido’ che ha rovinato le qualifiche di Las Vegas
In un colpo di scena drammatico al Gran Premio di Las Vegas, Lance Stroll si è trovato a brontolare dopo che una decisione strategica discutibile ha affondato le sue speranze di una prestazione di qualificazione stellare, lasciandolo bloccato al dodicesimo posto. Il pilota dell’Aston Martin era visibilmente frustrato, definendo la scelta della squadra di passare a pneumatici intermedi durante il Q2 come “stupida”, un sentimento che potrebbe risuonare con i fan e gli analisti.
Con la pioggia che scendeva all’inizio delle qualifiche, sia Stroll che il suo compagno di squadra Fernando Alonso hanno iniziato le loro sessioni con pneumatici da bagnato, mostrando promesse nel primo giro. Stroll, in testa nel primo segmento, ha ottenuto un lodevole quinto posto. Tuttavia, mentre la pioggia si placava prima del Q2, è arrivato il momento cruciale: Stroll ha scelto di cambiare a pneumatici intermedi con solo sei minuti rimasti sul cronometro.
Qui si trova il nocciolo della questione: con un giro che richiede circa due minuti in tali condizioni, la decisione di Stroll di cambiare lo ha limitato a sole due tornate veloci e un giro di uscita. Il risultato? Un’uscita disastrosa dal Q2 e un deludente dodicesimo posto, mentre Alonso ha conquistato un posto nel Q3, fermando il cronometro quasi un secondo più veloce.
Riflettendo sulla calamità, Stroll non ha trattenuto la sua frustrazione. “È stato stupido alla fine, non è colpa della squadra, è stata una decisione di gruppo,” ha sfogato ai giornalisti, tra cui RacingNews365. “Mi era stato detto che avrei avuto tre giri di spinta, ma ne ho avuti solo due, ed è lì che è andato storto.”
Il canadese ha chiarito che credeva che un posto nelle prime due file fosse alla sua portata, lamentandosi: “È stato un peccato; abbiamo sprecato una buona opportunità per lottare per il vertice, probabilmente tre o quattro.” Con fiducia nella sua velocità, Stroll sentiva che con quei giri extra di spinta avrebbe potuto far “accadere qualcosa di buono.” Invece, la strategia rovinata gli ha lasciato nessuna possibilità di capitalizzare il potenziale della pista bagnata.
Mentre la polvere si posa su questo errore strategico, rimangono domande: Aston Martin avrebbe potuto fare meglio? C’è stata una mancanza di comunicazione? Quale sarà il contraccolpo per Stroll e la sua squadra mentre cercano di salvare la loro stagione? Una cosa è certa: questa sessione di qualifiche a Las Vegas sarà un argomento caldo di discussione tra fan e esperti, mentre le conseguenze di questa “stupida” decisione riverberano nel paddock.








