In un entusiasmante sviluppo, Zak Brown, il CEO di McLaren Racing, ha condiviso le sue ultime intuizioni sulla IndyCar Series. Il suo team Arrow McLaren composto da tre auto si sta preparando per la prima gara della stagione, puntando a conquistare il suo primo campionato e la vittoria all’Indianapolis 500.
La pausa di cinque mesi dalla finale della stagione 2024 della IndyCar Series a Nashville è finalmente giunta al termine. L’azione delle corse è pronta a riprendere a St. Petersburg, dove Pato, l’attuale vincitore della gara, difenderà il suo titolo.
Brown ha espresso il suo entusiasmo per il ritorno della serie e la sua voglia di guardare la trasmissione di FOX dell’evento del fine settimana. La ricerca del partner di trasmissione perfetto ha occupato il primo posto nella lista di Brown per migliorare la IndyCar, e crede che il coinvolgimento di FOX sia un fantastico passo avanti. Eric Shanks, il capo della rete, porta con sé un impegno personale e una passione per la IndyCar, che Brown si aspetta si rifletterà nella qualità superiore della trasmissione.
FOX è fortemente impegnata a fare giustizia ai propri diritti di trasmissione completi per la serie. I loro sforzi promozionali di alta qualità sono stati evidenti fin dall’off-season, a partire dall’annuncio dell’amico di Brown, Michael Strahan, come conducente della pace car per l’Indy 500. La loro dedizione è ulteriormente esemplificata dai loro set di produzione di alto livello durante il media day e dalla messa in onda di spot pubblicitari durante i playoff NFL, culminando con il servizio su Pato la domenica del Super Bowl.
La natura audace, fresca e divertente di questi spot rappresenta la direzione che la serie dovrebbe abbracciare nel complesso. Brown loda l’impatto immediato di FOX e prevede che continueranno a mantenere questi standard durante le loro trasmissioni del fine settimana di gara. La rete è desiderosa di apprendere la storia e il futuro della IndyCar, con l’obiettivo di migliorare continuamente le loro trasmissioni durante la stagione.
Guardando al 2026 e oltre, Brown è ottimista riguardo al potenziale di altri momenti significativi che potrebbero spingere la serie in avanti. La gara molto attesa ad Arlington, Texas, una collaborazione con i Dallas Cowboys e i Texas Rangers, promette di essere un evento monumentale. Brown sostiene che associare entità di successo come Jerry Jones e i Dallas Cowboys potrebbe portare a maggiori successi e visibilità per IndyCar.
L’introduzione di una nuova auto per la serie del 2027 è un altro passo positivo. Nonostante la sicurezza e l’impressionante record di gara della Dallara DW12, Brown crede sia tempo di un cambiamento. Accoglie l’integrazione di nuove tecnologie e un rinnovamento dell’ottimo prodotto di Dallara.
Brown riconosce i progressi fatti nello sport, ma sottolinea la necessità di una crescita accelerata. Crede nel potenziale di attrarre più spettatori e massimizzare il potenziale della serie. I piloti, le vere stelle dello spettacolo, hanno bisogno di continua promozione. Dovrebbero essere fatti sforzi per esplorare nuove vie per mettere in mostra il loro talento e la loro personalità, il che potrebbe espandere il pubblico.
In McLaren, l’attenzione è sempre rivolta a spingere i confini e trovare quel 10% extra in innovazione, creatività e competizione. Questo è lo stesso approccio che Brown crede dovrebbe essere adottato collettivamente per far crescere IndyCar.
IndyCar vanta una base di fan dedicata, ma Brown afferma che devono essere fatti investimenti e sforzi per aumentare questo numero di dieci volte per elevare la serie a dove deve essere. Mentre attende con impazienza il ritorno a fianco della pista con i fan, Brown esprime la sua ammirazione per il mare di papaya nel paddock e nelle tribune, affermando che i fan sono il cuore dello sport. Conclude la sua lettera con un grido di battaglia per andare a correre.