Flavio Briatore svela un ambizioso piano per la dominazione di Alpine in F1
La figura rinomata Flavio Briatore, sinonimo di trionfo e controversia nel mondo della Formula 1, ha presentato una audace roadmap per il team francese Alpine. Nonostante un inizio di stagione 2025 poco entusiasmante con solo sette punti all’attivo, il visionario di 75 anni è fiducioso che cambiamenti radicali nel 2026 porteranno Alpine a nuove vette.
In un’intervista sincera con Le Monde, Briatore ha dichiarato: “Nel 2026 possiamo vincere gare, lo garantisco, e nel 2027 vogliamo essere contendenti al titolo.” Ha sottolineato: “Non ci saranno scuse: dobbiamo essere competitivi. Lo dobbiamo a Renault, ad Alpine… siamo in questo sport per vincere.”
Il team ha recentemente vissuto un tumulto interno, con Briatore che ha assunto un ruolo più prominente dopo le dimissioni di Oliver Oakes come team principal. Nonostante mantenga il titolo di “consulente esecutivo”, Briatore è ora la forza trainante che guida la traiettoria di Alpine.
Un aspetto cruciale della strategia di Alpine ruota attorno alla loro prossima transizione ai motori Mercedes, dopo l’uscita di Renault dalla F1 nel 2025. Briatore, pur riconoscendo la sfida di questa decisione, crede sia imperativo per il successo. Ha affermato: “Scegliere di passare ai motori Mercedes è stata una decisione molto difficile. Ma in questo sport, per vincere, devi avere gli stessi strumenti degli altri.”
Guardando alla stagione 2026, caratterizzata da grandi cambiamenti nei telai, nell’aerodinamica e nei regolamenti dei motori, Briatore vede un’opportunità ideale per Alpine di ripartire e migliorare le proprie prestazioni. Pur riconoscendo il vantaggio competitivo di avere un pilota come Max Verstappen, Briatore ha scherzato: “Il modo più semplice per vincere è firmare Max Verstappen, ma non possiamo. Quindi dobbiamo lavorare con ciò che abbiamo.”
La nomina di Franco Colapinto nel team di gara al posto di Jack Doohan segna una riorganizzazione più ampia mirata a realizzare la visione a lungo termine di successo di Alpine.
Affrontando le controversie passate, in particolare il famigerato scandalo “Crashgate” che portò al suo iniziale divieto di partecipare alla F1, Briatore afferma di essere pienamente impegnato e supportato da un team robusto in tutti gli aspetti dell’operazione. Dismettendo le preoccupazioni riguardo alla sua mancanza di una licenza ufficiale da team principal, Briatore ha affermato: “Per quanto riguarda la licenza da team principal, è un dettaglio — potrei ottenerla domani se volessi.”
Con la leadership chiarita e un corso strategico tracciato, Alpine è pronta per un significativo balzo in avanti. Sebbene la realizzazione della promessa di Briatore di vittorie in gara nel 2026 e di contendere il campionato nel 2027 rimanga da vedere, l’ambizione e la determinazione del team sono innegabili.
In sintesi, la visione di Flavio Briatore per il futuro di Alpine in F1 è caratterizzata da una determinazione incrollabile e un’ambizione calcolata, preparando il terreno per un capitolo emozionante nella storia del team.