Red Bull Team Boss Critica la Strategia della McLaren nel Gran Premio del Giappone
In un emozionante colpo di scena al Gran Premio del Giappone, Christian Horner della Red Bull ha criticato la decisione della McLaren di mantenere Lando Norris e Oscar Piastri sullo stesso livello, sostenendo che ciò ha ostacolato la loro capacità di sfidare Max Verstappen. Nonostante i migliori sforzi del duo McLaren per raggiungere Verstappen dopo essere stati superati in qualifica, la gara si è rivelata essere un’impasse strategica con poche opportunità di sorpasso.
Piastri, sentendo di avere il passo per sfidare Verstappen, ha richiesto uno scambio di posizioni con Norris durante la gara, ma il team ha deciso di non procedere, citando incertezze riguardo alla reale velocità di Piastri in aria sporca. Questa decisione ha giocato un ruolo significativo nell’incapacità della McLaren di presentare una seria sfida al dominio della Red Bull.
Horner, invidioso dei due forti piloti della McLaren, ha evidenziato i difetti della loro politica di piloti uguali, suggerendo che rendesse più difficile per loro attaccare Verstappen. Le scelte strategiche fatte dalla McLaren, inclusa la decisione di far entrare Piastri ai box per primo sotto pressione da dietro, hanno ulteriormente limitato le loro opzioni e hanno permesso alla Red Bull di mantenere il proprio vantaggio.
Riflettendo sulla gara, Horner ha sottolineato che la decisione della McLaren di far correre i propri piloti l’uno contro l’altro potrebbe aver avuto effetti negativi, poiché ha impedito loro di massimizzare le loro possibilità contro Verstappen. Nonostante le speculazioni su se una diversa strategia ai box avrebbe potuto alterare il risultato, Horner ha enfatizzato che la prestazione impeccabile di Verstappen e il suo passo ineguagliabile sono stati fondamentali per la sua vittoria.
La intensa battaglia tra McLaren e Red Bull al Gran Premio del Giappone ha messo in mostra le complessità della strategia di Formula 1 e la incessante ricerca della vittoria al più alto livello del motorsport. Mentre i team continuano a spingere i confini delle prestazioni e delle tattiche, ogni decisione presa in pista può avere un impatto profondo sull’esito della gara.