Il trionfo di George Russell al GP di Singapore: la vittoria del Campionato Costruttori della McLaren oscurata dai problemi interni del team!
In un emozionante confronto al Gran Premio di Singapore, George Russell è emerso come il chiaro vincitore, mostrando la sua abilità e determinazione. La prestazione dominante del britannico gli ha assicurato la sua seconda vittoria della stagione 2025, ricordando ai rivali il suo talento innegabile e la sua incessante voglia di successo. Tuttavia, l’attenzione non era rivolta solo a Russell, poiché la McLaren celebrava la conquista del Campionato Costruttori, un risultato straordinario ottenuto con sei gare ancora da disputare, segnando un record congiunto per il titolo vinto più presto nella storia della F1!
Man mano che la gara si svolgeva, la tensione è aumentata presto quando i compagni di squadra della McLaren, Lando Norris e Oscar Piastri, si sono scontrati, aggiungendo un colpo di scena drammatico a un evento già elettrizzante. Norris, che aveva avuto un inizio fulminante dalla quinta posizione, è avanzato aggressivamente, sorpassando Kimi Antonelli e poi tentando di superare Piastri. In una manovra alquanto controversa, ha toccato Piastri, costringendo l’australiano a allargarsi mentre si assicurava il terzo posto. Piastri, visibilmente furioso via radio, ha dichiarato: “non è giusto”, accennando a una violazione dei protocolli interni di gara della McLaren. Questo incidente non solo ha influenzato la dinamica del team, ma ha anche ristretto la corsa al campionato mentre Norris ha ridotto il vantaggio di Piastri a soli 22 punti.
Nel frattempo, Max Verstappen ha combattuto valorosamente per conquistare il secondo posto, riducendo ulteriormente il divario con Piastri nella classifica del titolo a 63 punti. La vittoria senza sforzo di Russell, che ricorda il suo precedente trionfo in Canada, è stata oscurata dal caos all’interno della McLaren. Con un pit stop lento che ha ostacolato le possibilità di Piastri di lottare per un podio, ha concluso infine al quarto posto, mentre Kimi Antonelli ha impressionato assicurandosi il quinto posto alla sua prima apparizione a Singapore.
Il dramma non è finito qui. Lewis Hamilton, alle prese con problemi meccanici, è riuscito a salvare un settimo posto, subito dietro al suo compagno di squadra della Ferrari Charles Leclerc. Tuttavia, la sua gara è stata macchiata da un’indagine pendente per aver superato i limiti del tracciato durante una feroce battaglia finale con Fernando Alonso, che ha fatto una notevole rimonta dopo un contrattempo ai box per finire ottavo.
Con il campionato di F1 che si prepara per il suo prossimo capitolo in Nord America, i fan sono rimasti con il fiato sospeso, in attesa del Gran Premio degli Stati Uniti ad Austin dal 17 al 19 ottobre. Con le scommesse più alte che mai e le tensioni che ribollono all’interno dei team, il mondo delle corse può aspettarsi niente di meno che fuochi d’artificio in pista!