Pierre Gasly sorprende con una performance impressionante al GP del Brasile nonostante l’incertezza in Alpine!
In un incredibile colpo di scena al Gran Premio del Brasile di Formula 1, Pierre Gasly ha offerto una performance straordinaria che ha lasciato fan ed esperti entusiasti. Il pilota dell’Alpine, che ha affrontato una stagione disastrosa, è riuscito a conquistare l’ottavo posto durante la gara sprint sul leggendario circuito di Interlagos, e ha seguito con una qualificazione impressionante al nono posto per l’evento principale di domenica. Questo inaspettato miglioramento di forma ha sollevato sopracciglia, poiché contrasta nettamente con le difficoltà generali di Alpine durante la stagione 2025, dove si trovano in fondo alla classifica del campionato e non hanno ottenuto un solo punto dalla lodevole decima posizione di Gasly a Spa a luglio.
Riflettendo sul suo sorprendente successo, Gasly ha ammesso: “Ci sono alcune idee, ma la realtà è che non lo sappiamo completamente. Non voglio dire nulla che potrebbe non essere vero.” Questa ammissione evidenzia la confusione e la complessità che circondano i problemi di performance di Alpine, mentre il team si affanna a identificare le ragioni dietro il repentino cambiamento di Gasly. “So che i ragazzi stanno esaminando molto a fondo la questione ed è piuttosto complicato, ma abbiamo bisogno di alcune risposte. Al momento abbiamo molte domande, non molte risposte. Speriamo di averne di più nelle prossime settimane,” ha aggiunto, segnalando che il team è in una corsa contro il tempo per decifrare le loro difficoltà di performance.
La trasformazione di Gasly da un’uscita deludente in Messico, dove è arrivato dietro al suo compagno di squadra Franco Colapinto e a Carlos Sainz della Williams, a una forza competitiva in Brasile è semplicemente straordinaria. In Messico, Gasly si è trovato un giro indietro rispetto al gruppo di testa, ma durante la sprint in Brasile era a soli tre secondi da Charles Leclerc della Ferrari, che ha chiuso al quinto posto. “Dopo il Messico, l’unica volta che ho visto la Ferrari è stata quando ci ha sventolato la bandiera blu,” ha raccontato Gasly, mostrando il notevole salto di prestazioni. “Non mi aspettavo di vedere questo in una gara sprint due settimane dopo. Dimostra solo quanto siamo migliori qui.”
Nonostante questo nuovo slancio, il compagno di squadra di Gasly, Colapinto, ha affrontato una giornata difficile, ritirandosi dalla sprint e qualificandosi deludente 18° per il Gran Premio—due posizioni più in basso rispetto al suo risultato nelle qualifiche della sprint. Colapinto ha espresso frustrazione, dichiarando: “In generale, non mi sono sentito molto a mio agio alla guida. Il team ha fatto un ottimo lavoro nel rimettere insieme la macchina, è stato molto impressionante… ma la prestazione di ieri non c’era così tanto oggi.” Ha riconosciuto il ritmo competitivo di Gasly ma ha sottolineato la necessità di chiarezza su perché non sia riuscito a eguagliare la stessa prestazione.
Con lo svolgersi del weekend, resta la domanda: può l’Alpine capitalizzare su questo barlume di speranza o soccomberà ancora una volta alle ombre dell’incertezza? Con la prestazione esplosiva di Gasly che solleva sopracciglia, il mondo della F1 osserva attentamente mentre l’Alpine si sforza di scoprire i misteri dietro la loro rinascita. Le risposte arriveranno in tempo, o sarà solo un altro momento fugace in una stagione tumultuosa? Solo il tempo lo dirà, ma una cosa è certa: il dramma della Formula 1 è tutt’altro che finito.








