Max Verstappen, il attuale leader del campionato di Formula 1, ha resistito a una sfida tardiva da parte di Lando Norris per vincere il Gran Premio dell’Emilia Romagna a Imola. Verstappen e il suo team, Red Bull, hanno affrontato difficoltà durante le sessioni di allenamento, ma la loro forte performance nelle qualifiche ha dimostrato che avevano fatto progressi. La vittoria di Verstappen nella gara di 63 giri, la sua terza vittoria consecutiva a Imola, ha solidificato la sua posizione di leader. Nonostante la pressione di Norris, Verstappen ha mantenuto il controllo e ha assicurato la vittoria.
Norris ha fatto un impressionante ritorno dopo essere inizialmente rimasto indietro. Anche se ha lottato con pneumatici più vecchi, Norris è riuscito a ridurre il divario tra lui e Verstappen. Il team di Verstappen gli ha comunicato che stava perdendo tempo in alcune sezioni della pista, ma lui ha attribuito ciò alle prestazioni scadenti dei suoi pneumatici. Nonostante gli sforzi di Norris, non è riuscito a raggiungere Verstappen nell’ultimo giro e ha dovuto accontentarsi del secondo posto.
Oltre alla battaglia tra Verstappen e Norris, la gara ha visto anche una competizione tra McLaren e Ferrari per la seconda posizione migliore. Le soste strategiche della McLaren hanno permesso a Norris di mantenere la sua posizione davanti a Charles Leclerc. Nel frattempo, Oscar Piastri, partito quinto a causa di una penalità, ha messo sotto pressione Leclerc prima di retrocedere. Alla fine, Leclerc ha concluso terzo nella gara di casa della Ferrari.
La Mercedes, nonostante mostrasse promesse durante gli allenamenti, è finita al quarto posto. Lewis Hamilton ha avuto un contrattempo durante la gara, ma è riuscito a terminare davanti al suo compagno di squadra, George Russell. Sergio Perez, compagno di Verstappen, ha avuto una gara impegnativa e ha lottato per progredire.
La scelta della strategia degli pneumatici di Perez non ha funzionato a suo favore, ed è stato superato da altri piloti dopo i suoi pit stop. Tuttavia, un pit stop tardivo gli ha permesso di guadagnare posizioni e mantenere l’ottavo posto. Lance Stroll, della Aston Martin, ha seguito una strategia simile e ha concluso al nono posto.
La performance della Red Bull non è stata così forte come previsto, con solamente un punto conquistato. Tsunoda, al volante della Red Bull, ha mostrato un ritmo promettente, ma è stato superato da Stroll. Anche la Haas, con Nico Hulkenberg, non ha raggiunto il risultato desiderato ed è rimasta fuori dalla zona punti.
La gara ha avuto solamente un ritiro, la Williams di Alex Albon, a causa di una ruota allentata dopo un pit stop anticipato. Albon ha dovuto scontare una penalità e alla fine è stato costretto ad abbandonare la gara.