Max Verstappen è stato niente meno che un gigante nella Formula 1 negli ultimi tre anni. Mentre guida il campionato di quest’anno e cerca il quarto titolo mondiale consecutivo, la dominanza di Verstappen è evidente. Con sette vittorie e nove podi su 14 gare, il pilota olandese si è affermato come punto di riferimento nel motorsport.
Tuttavia, quest’anno sono iniziate a emergere crepe nella corazza apparentemente impenetrabile della Red Bull. Verstappen si è trovato talvolta superato dai rivali McLaren e Mercedes, mettendo in evidenza potenziali vulnerabilità della RB20. Il tre volte campione del mondo, che ha sempre sottolineato di essere più interessato a godersi la sua carriera che a inseguire record, ora si trova di fronte alla sfida di mantenere la sua supremazia mentre affronta una macchina che talvolta non ha soddisfatto le sue aspettative.
Ad aggiungere incertezza, il direttore sportivo della Red Bull, Jonathan Wheatley, sta per lasciare il team e unirsi ad Audi come team principal nel 2025. La partenza di Wheatley è un duro colpo per la squadra di Milton-Keynes, che ha già visto diversi personaggi chiave lasciare il team questa stagione. La perdita di una figura così importante della loro operazione lascia la Red Bull alla ricerca di un degno sostituto, un compito reso ancora più difficile dall’etica di lavoro insostituibile e dall’esperienza profonda di Wheatley.
L’analista di F1 Ted Kravitz ha ipotizzato che la Red Bull potrebbe dover promuovere qualcuno dall’interno per colmare il vuoto lasciato da Wheatley. Tuttavia, sostituire una figura così cruciale è più facile a dirsi che a farsi. Il successo del team si è basato su un’unità forte e coesa, e qualsiasi interruzione di questo potrebbe avere conseguenze di vasta portata man mano che la stagione avanza.
Mentre Red Bull lavora per risolvere i suoi problemi tecnici e gestire la perdita di personale chiave, la pressione è alta per mantenere Verstappen al top. Con la sua gara di casa a Zandvoort incombente, il pilota olandese cercherà di offrire una forte performance, ma le sfide che attendono sia il pilota che il team sono innegabili.
Foto da Instagram di Max Verstappen