Andrea Kimi Antonelli, il volto nuovo della line-up Mercedes in Formula 1, ha dimostrato il suo talento nel Gran Premio d’Australia, zittendo i critici e convalidando il fermento che lo circonda.
La squadra Mercedes era in Australia con cinque debuttanti, ma tutti gli occhi erano puntati su Antonelli, il prodigio 18enne considerato in grado di riempire le enormi scarpe lasciate da Lewis Hamilton. Mercedes nutre grandi speranze per Antonelli, credendo che possieda il potenziale per eguagliare il leggendario Max Verstappen. La sua promozione accelerata in Formula 1 è una mossa strategica da parte del costruttore tedesco, che in passato ha perso l’opportunità di firmare Verstappen un decennio fa.
Il percorso di Antonelli verso la F1 è stato meticolosamente pianificato. Prima della sua presentazione pubblica come pilota Mercedes F1 al Gran Premio d’Italia dello scorso anno, il giovane italiano ha seguito un rigoroso programma di allenamento sotto il TPC (Testing of Previous Car). Il suo allenamento è continuato, e ha fatto una notevole apparizione in FP1 a Città del Messico nel 2024. Toto Wolff, il team principal della Mercedes, rivela che Antonelli aveva già percorso quasi 9.000 chilometri su auto F1 Mercedes prima dei test pre-stagionali del mese scorso.
Tuttavia, la vera prova doveva ancora arrivare: tradurre questo allenamento in una velocità F1 palpabile. La prima sfida di Antonelli è stata il turno di qualifica in Australia, che purtroppo si è concluso con un’uscita affrettata in Q1 a causa di un danno al bib anteriore. Il danno è stato attribuito al suo approccio audace su diversi cordoli, ma Antonelli è rimasto imperturbabile, accennando a una prestazione promettente nel giorno della gara, soprattutto considerando le sue precedenti imprese su pista bagnata.
Nel giorno della gara ad Albert Park, Antonelli ha superato i suoi colleghi debuttanti, passando dal 16° al 4° posto, riuscendo anche a compiere una manovra straordinaria su Alex Albon della Williams alla Curva 9. Il suo debutto è stato a dir poco spettacolare, mostrando l’abilità di un veterano nel gestire una vettura F1 in condizioni di bagnato. La velocità, la tenacia e l’abilità di Antonelli erano in piena mostra, guadagnandogli alti elogi.
Parlando con i media dopo la gara, Antonelli ha ammesso che la corsa è stata impegnativa a causa delle condizioni fluttuanti. Tuttavia, ha espresso soddisfazione per la sua performance e quella del team, nonostante alcuni errori.
Interessantemente, la gara a Melbourne ha segnato la seconda volta di Antonelli alla guida di una vettura di F1 sul bagnato, la prima essendo il suo primo giro TPC in Austria. Ha riconosciuto di aver avuto difficoltà iniziali con le gomme Intermedie, ma è diventato più sicuro man mano che la gara progrediva, come dimostrato dal suo sorpasso su Albon.
Toto Wolff ha elogiato la performance di Antonelli, affermando che si trattava di un risultato ben meritato che metteva in mostra il potenziale che Mercedes aveva sempre riconosciuto in lui. Nonostante un debutto impegnativo in condizioni difficili, Antonelli ha brillato, sostenendo l’hype che lo circonda.
Mentre la stella di Antonelli continua a salire, il suo compagno di squadra Mercedes George Russell riconosce la potenziale minaccia che potrebbe rappresentare. Mentre questo promettente nuovo talento conquista il mondo della F1, è chiaro che Antonelli sta più che vivendo all’altezza delle aspettative.