La Mercedes ha deciso di abbandonare la sua architettura di auto con “sidepods di dimensioni zero” per la stagione 2024 della Formula 1, optando per una soluzione di downwash utilizzata dal resto del gruppo. Questo cambiamento significa che la squadra, otto volte campione costruttori, dovrà recuperare il ritardo rispetto alla Red Bull, che ha già avuto due stagioni per sviluppare il proprio approccio ottimale alle regolamentazioni degli effetti a terra.
Toto Wolff, capo della Mercedes Motorsport, ha affermato in un’intervista esclusiva a Motorsport.com che la squadra non può “arrendersi” al suo piano di ripresa, nonostante aver terminato al secondo posto per due anni consecutivi. Ha espresso l’importanza dei prossimi due anni, considerandoli come un test per la forza della squadra nel riprendersi e competere per i campionati.
Per il 2026, le regole della Formula 1 subiranno un grande cambiamento, incluso l’eliminazione del complesso Motor Generator Unit – Heat dai motori. Inoltre, la parte elettrificata del powertrain ibrido avrà quasi il triplo della potenza, arrivando a 350 kW, creando una divisione di potenza uguale con il motore a combustione interna sovralimentato da 1,6 litri. I cambiamenti al telaio includeranno ali anteriori e posteriori attive, riduzione delle dimensioni del cerchio del pneumatico da 18 a 16 pollici e auto più corte, strette e fino a 50 kg più leggere.
Wolff ha avvertito che le possibilità che la Mercedes torni in cima prima di questi significativi cambiamenti nelle regole sono potenzialmente ridotte. Ha sottolineato la necessità di trovare un punto ideale che sblocchi più potenziale e ha menzionato l’importanza che i piloti abbiano una macchina in cui possano fidarsi.
Lewis Hamilton, pilota della Mercedes, ha anche espresso una visione cauta sulle immediate possibilità della squadra, ma si è mostrato ottimista per il 2024, credendo che la squadra capisca meglio l’auto e abbia sviluppato ottime risorse in secondo piano.