Onde d’urto nella Formula E: la separazione tra Porsche e Andretti segna una nuova era!
In un sorprendente colpo di scena che ha inviato onde d’urto nel mondo delle corse elettriche, Porsche e Andretti hanno annunciato la loro separazione, proprio mentre la stagione di Formula E si prepara a una conclusione emozionante. Questa scioccante rottura arriva dopo la trionfante vittoria di Jake Dennis all’apertura della stagione 2025-26, una vittoria che, sebbene celebrata, nasconde tensioni più profonde che si stanno accumulando sotto la superficie di questa partnership un tempo promettente.
La collaborazione tra Porsche e Andretti è decollata nel 2022, culminando in un debutto scintillante nel gennaio 2023 quando Dennis ha conquistato la prima vittoria assoluta della Gen3 con la slanciata Porsche 99X Electric. Tuttavia, i sorrisi sul podio nascondevano una relazione tumultuosa che si è rivelata rapidamente nelle sue crepe. Con il progredire della stagione, le tensioni sono aumentate tra Dennis e il suo compagno di squadra Pascal Wehrlein, portando a scontri in pista che riflettevano il disaccordo in sviluppo fuori dalla pista.
È diventato evidente che Porsche era frustrata dalla posizione inflessibile di Andretti riguardo al controllo, specialmente mentre il produttore cercava di stringere la propria presa su vari aspetti operativi. La situazione ha raggiunto un punto di ebollizione quando i due piloti si sono trovati in disaccordo durante le gare, una manifestazione delle più ampie difficoltà nella loro partnership. Nonostante i successi iniziali, i problemi sottostanti si sono rivelati insormontabili.
Con la polvere che si posa su questa partnership fratturata, Andretti è ora pronto a tracciare un nuovo corso mentre Porsche cambia marcia verso una nuova strategia audace. Il costruttore automobilistico tedesco è pronto a lanciare un nuovo modello Gen4, che include quattro auto di fabbrica e due entry da cliente, con Cupra Kiro che subentra come il suo nuovo team cliente dopo due stagioni con i powertrain specifici Gen3.
Ma cosa attende Andretti? Con la Gen4 che si avvicina rapidamente, il team principal Roger Griffiths è atteso a prendere decisioni cruciali a breve. Le speculazioni suggeriscono che Nissan e Jaguar siano i probabili contendenti per colmare il vuoto lasciato da Porsche, con Nissan che emerge come il favorito. Griffiths ha accennato a un annuncio imminente, sebbene non prima della fine della stagione 12, citando obblighi contrattuali come motivo del ritardo. “È altamente improbabile che continueremo con Porsche,” ha dichiarato, sottolineando l’ottimismo che circonda le loro trattative con potenziali nuovi partner.
Dal punto di vista di Porsche, la partnership con Andretti, sebbene segnata da conflitti, ha prodotto un successo sostanziale con quattro vittorie in gara e il titolo del campionato piloti 2023 per Dennis. Florian Modlinger, direttore del motorsport di fabbrica di Porsche in Formula E, ha riflettuto sul loro successo iniziale, notando: “Abbiamo avuto un inizio molto buono insieme… ma abbiamo anche visto cose in pista che non ci piacevano.” Mentre si svolge l’ultima stagione di questa generazione di auto, Porsche è laser-focused nel schierare un team competitivo capace di conquistare il campionato costruttori.
Cosa significa questo per il futuro della Porsche in Formula E? La transizione a una struttura a quattro auto solleva numerose domande sulla governance e sulla responsabilità finanziaria all’interno dello sport. Griffiths ha sottolineato i potenziali rischi, affermando: “Ci sono pro e contro,” evidenziando la necessità che la FIA garantisca un’adeguata supervisione mentre il panorama delle corse evolve.
Inoltre, mentre Andretti si adatta a una nuova realtà, le implicazioni della strategia a due marchi di Porsche sollevano interrogativi. Griffiths ha espresso preoccupazione per le opportunità di marketing mancate, suggerendo che un portafoglio più diversificato all’interno del gruppo Volkswagen avrebbe potuto posizionare meglio i marchi. “Porsche aumenterà le proprie spese di marketing? Esito a pensare che sarà così,” ha osservato, evidenziando un potenziale divario nell’esposizione del marchio.
Con questo drammatico capitolo che si svolge in Formula E, la separazione tra Porsche e Andretti segna non solo la fine di un’era, ma l’alba di un nuovo panorama competitivo. Con alti rischi e rivalità accese all’orizzonte, tifosi e squadre osserveranno da vicino come questi sviluppi influenzeranno la traiettoria del campionato. Il futuro delle corse elettriche è qui, ed è più elettrizzante che mai!









