Titolo: Il Dramma Straziante della Squalifica della McLaren: Una Storia di Gloria Persa a Las Vegas
In un sorprendente colpo di scena, le audaci aspirazioni della McLaren sono state immerse nel caos dopo la shockante doppia squalifica di Lando Norris e Oscar Piastri al Gran Premio di Las Vegas. Nonostante una vigorosa difesa, i commissari della FIA sono rimasti impassibili, lasciando il team britannico stordito per l’esclusione dei propri piloti dai risultati classificati.
Originariamente, Norris e Piastri avevano tagliato il traguardo in seconda e quarta posizione, rispettivamente, ma questa squalifica ha lanciato un grosso bastone tra le ruote nella battaglia in corso per il campionato di F1. Con Max Verstappen ora a pari punti con Piastri e a soli 24 punti dietro Norris, le possibilità non sono mai state così alte con solo due gare rimanenti nella stagione. Il prossimo Gran Premio del Qatar, che prevede un formato di weekend sprint, insieme al climatico Gran Premio di Abu Dhabi, dovrebbe giocare a favore dei punti di forza della McLaren, ma il recente contrattempo getta un’ombra lunga sulle ambizioni del team per entrambi i titoli nel 2025.
Il potente team di corse con sede a Woking aveva già conquistato il titolo costruttori a Singapore, ma questa imprevista squalifica ha complicato la ricerca di gloria individuale da parte di Norris, che si trova ad affrontare una sfida in salita per il resto della stagione. Nel frattempo, Piastri si trova in una posizione piuttosto fortunata, essendo stato risparmiato da un deficit di 30 punti rispetto al suo compagno di squadra prima di dirigersi verso il Qatar.
Il nocciolo dell’argomento di McLaren ruotava attorno a tre punti fondamentali, sostenendo che entrambi i piloti erano stati squalificati a causa di un’usura eccessiva della tavola—una questione tecnica che, a loro avviso, era stata aggravata dal porpoising inaspettato al Circuito di Las Vegas Strip. La squadra ha anche lamentato le avverse condizioni meteorologiche che hanno limitato le loro sessioni di prova, riducendo la loro capacità di testare a fondo l’usura della tavola. Per rafforzare ulteriormente la loro posizione, McLaren ha sottolineato che la loro violazione era meno grave rispetto alle infrazioni precedenti osservate in questa stagione, facendo riferimento a incidenti che coinvolgevano Lewis Hamilton, Pierre Gasly e Nico Hulkenberg.
Tuttavia, la risposta della FIA è stata inequivocabile. L’organo di governo ha dichiarato che semplicemente non c’era alcuna disposizione nel regolamento—o precedenti a tal riguardo—che potesse portare a una pena diversa dalla squalifica. Sebbene la FIA abbia riconosciuto che la violazione sembrava non intenzionale e non un tentativo deliberato di violare le regole, ha comunque mantenuto che la pena standard doveva essere applicata.
La richiesta di clemenza di McLaren è caduta nel vuoto, poiché la FIA ha ribadito la propria posizione, affermando con fermezza che le regole erano progettate per essere applicate in modo uniforme. Le drammatiche conseguenze di questo incidente non solo influenzano la posizione immediata della squadra, ma gettano un’ombra a lungo termine sulle loro prospettive di campionato mentre aspirano alla grandezza negli anni a venire.
Con il Gran Premio del Qatar che si avvicina all’orizzonte, la pressione ora è su McLaren per riorganizzarsi e rifocalizzarsi. Riusciranno a superare questo enorme contrattempo, o il fantasma di Las Vegas perseguiterà le loro ambizioni per il titolo del 2025? Una cosa è certa: il mondo della F1 osserverà da vicino mentre questa avvincente saga si svolge.








