La penalità di Oscar Piastri al GP di Sao Paulo: una decisione controversa suscita l’indignazione tra i fan e gli esperti!
In un sorprendente colpo di scena al Gran Premio di Sao Paulo, la gara di Oscar Piastri è stata rovinata da quella che molti definiscono una penalità “molto severa” che ha acceso un acceso dibattito all’interno della comunità motorsport. Il rookie australiano ha ricevuto una penalità di 10 secondi dopo un drammatico incidente che ha coinvolto i compagni di gara Kimi Antonelli e Charles Leclerc, il quale ha portato all’incredibile ritiro di Leclerc.
Le conseguenze della gara hanno lasciato fan e commentatori a mettere in discussione la severità della decisione dei commissari della FIA. Martin Brundle, stimato ex pilota di F1 diventato commentatore, non ha risparmiato critiche, affermando che la punizione inflitta a Piastri era eccessivamente punitiva. “Cinque secondi sarebbero stati più appropriati,” ha sostenuto Brundle, chiaramente esasperato dalla decisione della FIA che ha considerato Piastri “completamente responsabile” per la collisione.
L’incidente si è svolto in modo spettacolare durante un emozionante restart dopo una Safety Car anticipata. Mentre i tre piloti si lanciavano nella Curva 1, Piastri si è trovato all’interno, combattendo strenuamente per il secondo posto. In un attimo, ha preso il cordolo, ha bloccato i freni e ha inavvertitamente colpito Antonelli, facendo schiantare Leclerc fuori dalla contesa mentre il suo pneumatico anteriore sinistro si staccava in un colpo catastrofico per la sua gara.
Aggiungendo insulto al danno, i commissari della FIA non solo hanno imposto una penalità di 10 secondi, ma hanno anche inflitto due punti sulla Licenza Super FIA di Piastri, portando il suo totale a sei punti in un anno—una posizione precaria che lo avvicina a una potenziale squalifica. Il giovane pilota ha concluso quinto, un’amara pillola da ingoiare mentre osserva le sue speranze di titolo svanire.
Dopo la gara, Piastri ha espresso il suo stupore per la decisione dei commissari, chiedendo: “Dove avrei dovuto andare?” Ha difeso le sue azioni, affermando: “Quando hai un buon ingresso in curva 1 e sei completamente affiancato, non ti tirerai indietro.” La sua frustrazione evidenzia la sottile linea che i piloti devono percorrere durante una competizione così ad alto rischio, dove decisioni prese in un attimo possono portare a conseguenze gravi.
Brundle ha fatto eco ai sentimenti di Piastri, notando la “chiara circostanza attenuante” che il giovane pilota è stato compresso da Antonelli. “Ha avuto un’ottima corsa verso la curva 1 con una buona possibilità di sorpassare sia Kimi Antonelli che Charles Leclerc. Doveva semplicemente provarci,” ha scritto Brundle nella sua rubrica per Sky Sports. Il commentatore crede che, date le circostanze, una penalità di cinque secondi sarebbe stata un risultato più realistico, sottolineando che le prime impressioni dell’incidente potrebbero aver ingannato i commissari.
Con Piastri sotto crescente pressione dal suo compagno di squadra alla McLaren, Lando Norris, che ha ottenuto una doppietta a Interlagos, le scommesse non sono mai state così alte. Norris ora guida Piastri di ben 24 punti nel Campionato Piloti, lasciando il rookie a riflettere su come riconquistare il suo slancio di fronte a tale avversità.
Mentre la comunità di F1 si stringe attorno a Piastri, le domande rimangono: i commissari sono stati troppo veloci a giudicare? La penalità è un riflesso di un problema più ampio nell’approccio della FIA agli incidenti di gara? Con il campionato in gioco, tutti gli occhi saranno su come Piastri affronterà le conseguenze di questa controversa decisione nelle prossime gare.
Rimanete sintonizzati mentre continuiamo a scoprire di più su questa saga che si sta svolgendo nel mondo ad alta tensione della Formula 1!








