FIA SHOCKER: L’Auto della Virtual Safety Car all’Ultimo Giro Distrugge le Speranze di Max Verstappen per un Ritorno Stupefacente in Messico!
In una gara piena di attesa e tensione da brivido, il Gran Premio di Formula 1 di Città del Messico ha preso una piega drammatica quando la FIA ha dispiegato una Virtual Safety Car (VSC) proprio mentre Max Verstappen si avvicinava a Charles Leclerc per un potenziale duello per il secondo posto. Ciò che è accaduto all’Autodromo Hermanos Rodriguez è stata una miscela di eccitazione e frustrazione, lasciando i tifosi e i piloti a parlare di un’opportunità mancata per un finale emozionante.
Con la gara che si avvicinava al suo culmine, Leclerc stava mantenendo il secondo posto mentre Lando Norris accelerava, apparentemente fuori portata. Ma il vero dramma si stava preparando dietro di loro. Verstappen, dopo aver eseguito un’impressionante lunga sosta con gomme Soft, era in cerca di rivincita. Con l’ultimo giro che si avvicinava, l’olandese era pronto a scatenare il suo DRS e a effettuare una manovra di sorpasso audace su Leclerc, le cui gomme stavano rapidamente perdendo aderenza.
Tuttavia, proprio mentre il palcoscenico era pronto per un duello esaltante, la chiamata della VSC da parte della FIA ha spento la possibilità di un thriller all’ultimo giro. Domande si sono sollevate riguardo al motivo di questo intervento improvviso. È stato poi rivelato che l’arresto era dovuto alla Williams di Carlos Sainz, che era uscita di pista e si era fermata in una posizione precaria alla fine del giro, rendendo necessarie misure di sicurezza.
In una dichiarazione dettagliata, la FIA ha chiarito: “Più tardi nella gara, al giro 70, Sainz ha perso il controllo e si è fermato nell’area di fuga all’esterno della Curva 14. La sua auto si è fermata in una posizione esposta. Successivamente, l’auto ha iniziato a fumare e il controllo della gara ha ricevuto notifiche di incendio, rendendo chiaro che sarebbe stato necessario l’intervento dei commissari per il recupero.” È stata quindi attivata la VSC per garantire la sicurezza dei commissari mentre lavoravano per rimuovere l’auto di Sainz dal suo posto pericoloso.
Una volta che l’auto è stata rimossa in sicurezza, la VSC è stata revocata e la gara si è conclusa sotto condizioni di bandiera verde, per la grande frustrazione dei fan di Verstappen che si sono chiesti cosa sarebbe potuto accadere.
Dopo la gara, sia Leclerc che Verstappen hanno condiviso i loro pensieri sulla VSC. Leclerc, visibilmente sollevato, ha scherzato: “Ero abbastanza felice per la Safety Car alla fine. Le mie gomme erano completamente finite, e Max stava tornando con le gomme più morbide, quindi era dura. Ma penso che la Safety Car mi abbia salvato alla fine.”
Al contrario, Verstappen ha adottato un approccio più filosofico, riflettendo sulla natura imprevedibile delle corse: “Voglio dire, si vince qualche volta, si perde qualche volta, giusto? A volte la Safety Car gioca a tuo favore, e altre volte gioca contro di te.”
Questo ultimo colpo di scena nella saga in corso della F1 ha riacceso i dibattiti sulle normative di gara e sull’impatto delle misure di sicurezza sull’integrità competitiva. Mentre i fan digeriscono questa montagna russa di gara, è chiaro che il GP del Messico sarà ricordato non solo per la vittoria dominante di Norris, ma anche per gli interventi drammatici che hanno plasmato l’esito.
Rimanete sintonizzati mentre continuiamo a svelare le complessità di questa emozionante stagione!












