In una rivelazione sorprendente, il CEO di McLaren Zak Brown ha rivelato quanto fosse vicina la leggendaria squadra di corse alla rovina finanziaria nel 2020. Mentre la pandemia di Covid-19 devasta il mondo, le operazioni di McLaren, compresa la sua squadra di Formula 1, erano sull’orlo del collasso. Ora, a soli quattro anni di distanza, McLaren ha sfidato le probabilità per conquistare il suo primo Campionato Costruttori in 26 anni, una storia di rinascita che rispecchia la resilienza del suo leggendario fondatore, Bruce McLaren.
“2020: Un Anno Da Incubo per McLaren”
La pandemia ha messo McLaren in ginocchio, con le vendite delle sue auto di lusso che si sono fermate e la sua squadra di F1 bloccata in una mediocrità di metà classifica. Brown, che ha assunto la leadership nel 2018, ha ammesso che l’organizzazione era a pochi mesi dal disastro finanziario.
“Chiudendo Abu Dhabi ’20, eravamo sicuramente sull’orlo,” ha confessato Brown dopo la gara ad Abu Dhabi, dove McLaren ha conquistato il titolo Costruttori 2024. “Stavamo pagando tutte le nostre bollette, ma eravamo a pochi mesi, non a diversi mesi… Se non avessimo avuto un’iniezione di liquidità, saremmo stati a rischio.”
“Misure Estreme e una Rete di Salvataggio”
La crisi ha costretto McLaren a prendere misure drastiche, tra cui il taglio di oltre 1.000 posti di lavoro e la garanzia di un prestito d’emergenza dalla Banca Nazionale del Bahrain. Nonostante questi sforzi, la sopravvivenza della squadra rimaneva incerta. Brown ha paragonato la situazione a una giocata disperata nel baseball:
“Sarebbe stata la nona ripresa prima che portassero il lanciatore di emergenza.”
Quella liberazione è arrivata sotto forma di un investimento di 185 milioni di sterline da parte della società di private equity MSP Sports Capital, che ha acquisito una partecipazione del 15% in McLaren. Questo afflusso di denaro ha dato alla squadra il respiro necessario per stabilizzarsi e pianificare il suo futuro.
“Rinascita degli Sponsorship: La Chiave per la Ripresa”
Brown attribuisce la rinascita di McLaren a un rinnovamento strategico, in particolare alla sua aggressiva ricerca di accordi di sponsorizzazione. Una volta in difficoltà finanziarie, McLaren ora vanta un’auto piena di sponsor di alto profilo, tra cui Google, Ecolab, OKX e una partnership innovativa con Mastercard.
“Da un’auto che nel 2021 appariva significativamente più spoglia, oggi abbiamo un’intera schiera di sponsor,” ha osservato Brown, riflettendo sul cambiamento finanziario della squadra.
“Dal Baratro della Bancarotta ai Campioni”
La trasformazione sotto la guida di Brown è a dir poco straordinaria. In soli quattro anni, McLaren è passata da una potenziale insolvenza a trovarsi in cima al mondo della F1, con i piloti Lando Norris e Oscar Piastri che mantengono la promessa di una squadra vincitrice di campionati.
La determinazione ferrea di Brown e il suo acume strategico hanno riportato la McLaren in cima alla griglia, un’impresa che sicuramente avrebbe reso orgoglioso Bruce McLaren.
“Non era affatto un posto confortevole,” ha ricordato Brown dei giorni più bui del team. “Ma ora, siamo tornati dove apparteniamo—davanti a tutti.”
“Il Futuro è Luminoso”
Mentre la McLaren si gode la sua rinascita, la strada davanti a sé appare più luminosa che mai. Con una base finanziaria stabile, un’auto vincitrice del campionato e due dei talenti più entusiasmanti della griglia, il team papaya è ancora una volta una forza con cui fare i conti in Formula 1.
Il Campionato Costruttori 2024 non è solo un trofeo—è una testimonianza del potere della resilienza, della visione e del rifiuto di arrendersi, anche quando le probabilità sembrano insormontabili.