L’estate del 2022 è stata un vero e proprio turbine per Fernando Alonso e il paddock della Formula 1. Mentre l’Alpine faticava a gestire sia Alonso che la stella nascente Oscar Piastri, il caos si è scatenato e si è presentata l’opportunità con Aston Martin. Tuttavia, in un sorprendente colpo di scena rivelato da Flavio Briatore, il lungo manager di Alonso, la Williams ha fatto una mossa audace per attirare il due volte campione del mondo a Grove prima del suo eventuale passaggio ad Aston Martin.
La Mossa Audace della Williams nel Caos dell’Alpine
All’epoca, il rapporto di Alonso con l’Alpine si stava deteriorando, con cattiva gestione e scarsa comunicazione al centro della scena. Briatore, riflettendo su quel periodo, non ha usato mezzi termini: “Perdere due piloti come Fernando Alonso e Oscar Piastri in un’estate è stata un po’ un’incapacità,” ha detto in un’intervista a Auto Motor und Sport.
Mentre la gestione dell’Alpine era in disordine—evidenziata dalla scomparsa dell’ex CEO Laurent Rossi a metà delle trattative—la Williams ha colto l’opportunità di avvicinarsi ad Alonso. Tuttavia, Briatore ha respinto l’offerta in modo brusco. “Ho detto loro: sistemate prima il vostro negozio,” ha dichiarato, accennando al divario tra le ambizioni della Williams e la sua allora limitata competitività.
Perché Alonso Ha Scelto Aston Martin Anziché Williams
Per Alonso, la proposta dell’Aston Martin era molto più allettante. Il team ha offerto una visione chiara per il futuro sotto la leadership di Lawrence Stroll, supportata da un significativo investimento in infrastrutture e personale. Al contrario, la Williams era ancora nelle fasi iniziali di ricostruzione—un processo ora guidato da James Vowles, che è entrato come Team Principal nel 2023.
“Alla fine, abbiamo firmato con l’Aston Martin perché non riuscivamo a trovare un accordo con la gestione dell’Alpine,” ha rivelato Briatore. La promessa dell’Aston Martin di una macchina competitiva, unita alla possibilità di lottare davanti, ha sigillato l’accordo per Alonso.
Il Futuro dell’Aston Martin con Alonso: Adrian Newey e Honda
Avanzando verso il 2024, la decisione di Alonso di unirsi all’Aston Martin sembra giustificata. Con un’estensione del contratto fino al 2026, Alonso sarà parte integrante dell’evoluzione dell’Aston Martin mentre si preparano a diventare un team ufficiale Honda. Il team ha anche assicurato un colpo da maestro con l’ingaggio di Adrian Newey, che si unirà come Managing Technical Partner nel 2025, aumentando le aspettative di contendere per il campionato.
Questi sviluppi hanno consolidato l’Aston Martin come una forza con cui fare i conti. Alonso, che avrà 45 anni nel 2026, non mostra segni di rallentamento. “Fernando è l’eccezione,” ha detto Briatore. “Ha soldi, ma non figli. E ha ancora fame. Se finisce 14°, vuole essere 13°.”
Cosa Avrebbe Potuto Essere alla Williams
Il quasi passaggio di Alonso alla Williams sottolinea le ambizioni del team, anche durante un periodo di ricostruzione. Da allora, sotto la guida di James Vowles, la Williams ha fatto passi avanti per riconquistare il suo posto tra l’élite della F1, investendo in infrastrutture, personale e pianificazione a lungo termine per il ciclo delle regole del 2026.
Tuttavia, nel 2022, la Williams mancava della stabilità e delle risorse per convincere un pilota del calibro di Alonso a unirsi. Il rapido progresso dell’Aston Martin, al contrario, ha offerto ad Alonso l’opportunità di competere nelle posizioni di vertice, e lui ha colto l’occasione.
Un Addio Appropriato nel 2026?
Con Alonso che guarda al futuro, la possibilità di un addio vincente al campionato è molto concreta. Con Adrian Newey che progetta la sfida dell’Aston Martin per il 2026 e Honda che fornisce motori di fabbrica, il team è pronto per una corsa al titolo.
“Per Fernando, non sarebbe un titolo di Campione del Mondo come addio una storia fantastica?” ha riflettuto Briatore.
Che Alonso riesca o meno a ottenere quel terzo titolo sfuggente, la sua fame duratura e la sua competitività continuano a sfidare le aspettative in uno sport sempre più dominato da piloti più giovani.
L’Eredità della Decisione di Alonso
Il tentativo fallito della Williams di ingaggiare Alonso nel 2022 mette in evidenza il fascino di una visione chiara e di una macchina competitiva in Formula 1. Mentre la Williams è ora su un percorso di rinascita, la scelta di Alonso di unirsi all’Aston Martin si è rivelata fruttuosa, posizionandolo per potenzialmente coronare la sua illustre carriera con un’ultima corsa al campionato.
Con la F1 che si prepara per la prossima era, Alonso rimane una testimonianza vivente di longevità, resilienza e della ricerca incessante della grandezza. Che il 2026 porti un finale da favola o meno, la storia di Alonso continua a essere uno dei capitoli più avvincenti della Formula 1.