Christian Horner, il team principal della Red Bull, ha espresso il suo stupore per il tempismo dell’ultimo insieme di modifiche alle normative sui flexi-wing della Formula 1 da parte della Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA). L’implementazione di queste modifiche, che saranno introdotte nella nona gara della stagione 2025, ha lasciato Horner a interrogarsi sulla logica dietro la decisione.
La saga dei flexi-wing è stata un argomento ricorrente nel paddock di F1. Nel 2024, è stata nuovamente portata alla ribalta, con Red Bull e Ferrari che hanno sollevato sopracciglia sulle pratiche di McLaren e Mercedes. La FIA, tuttavia, non ha riscontrato violazioni delle regole dopo aver monitorato la flessione delle ali anteriori con telecamere.
La confusione di Horner risiede nella tempistica dell’implementazione di questi test. Durante l’evento di lancio della stagione F1 75 a Londra, ha espresso la sua incertezza alla stampa, incluso PlanetF1.com, chiedendo: “Gara nove. Perché nove?”
Ha riconosciuto la necessità delle modifiche, in particolare la sistemazione dell’ala posteriore, ma è rimasto perplesso riguardo al ritardo nell’aggiustamento dell’ala anteriore. Horner ha sottolineato che questo ritardo comporterebbe inevitabilmente dei costi, poiché le squadre avrebbero dovuto affrontare questioni prima e dopo la gara nove.
Contrariamente alla perplessità di Horner, il team principal della Ferrari, Fred Vasseur, ha espresso soddisfazione per il tempismo delle modifiche. Ha evidenziato l’importanza di avere chiarezza e tempo sufficiente per la pianificazione e lo sviluppo. Secondo Vasseur, una direttiva tecnica (TD) inaspettata per modificare l’ala anteriore a metà stagione sarebbe stata un incubo logistico.
Vasseur ha anche notato che tutte le squadre stavano già strategizzando per migliorare le loro ali anteriori durante la stagione. Le nuove normative forniscono semplicemente una tempistica precisa, richiedendo che gli aggiornamenti siano pronti per la gara di Barcellona.
Nonostante le reazioni variegate da parte di Red Bull e Ferrari, McLaren, i campioni del mondo costruttori in carica, hanno confermato che avrebbero dovuto modificare l’ala anteriore della loro MCL39 per soddisfare i test rivisti della FIA. Tuttavia, il team principal Andrea Stella ha respinto qualsiasi preoccupazione, assicurando che le modifiche necessarie erano minori e non avrebbero causato problemi significativi.
Stella ha anche sottolineato che l’attenzione del team era rivolta ad altri aspetti del miglioramento delle prestazioni che hanno un impatto più diretto nel ridurre quei cruciali decimi di secondo dal loro tempo. Ha espresso il suo rispetto per gli uomini e le donne laboriosi di McLaren, che sono dedicati a migliorare ciò che era già un’auto altamente competitiva nel 2024.