In un sorprendente cambiamento, Christian Horner è stato rimosso dal suo doppio ruolo di Amministratore Delegato e team principal della Red Bull Racing dopo due decenni alla guida. Il più ampio paddock della Formula 1 sta ancora cercando di assorbire la notizia, ma il commentatore veterano Martin Brundle insiste sul fatto che gli addetti ai lavori avvertivano che un cambiamento stava arrivando molto prima della dichiarazione formale.
Horner sarà succeduto da Laurent Mekies, che assumerà il ruolo di team principal e CEO, mentre Alan Permane prenderà in carico il nuovo programma Racing Bulls; insieme, simboleggiano un nuovo capitolo per l’operazione di Milton Keynes. Tuttavia, la sua uscita solleva interrogativi sulla direzione strategica della Red Bull in un campo sempre più competitivo.
Brundle, che parla da anni di esperienza nel paddock come analista di Sky Sports e ex pilota, ha descritto l’atmosfera come cupa, notando che sebbene l’annuncio sembri “triste”, si inserisce in una tendenza di tensioni crescenti che gli osservatori avevano silenziosamente registrato negli ultimi mesi.
Durante la leadership di Horner, la Red Bull ha accumulato un eccezionale bottino di titoli piloti e costruttori. Tuttavia, le prestazioni durante la campagna del 2025 sono diminuite, scivolando giù nella classifica e alimentando speculazioni sulle scelte tecniche del team e sulle prospettive a lungo termine della superstar Max Verstappen.
La turbolenza interna alla Red Bull è aumentata da quando il co-fondatore Dietrich Mateschitz è morto e diversi membri senior dello staff hanno lasciato, spingendo infine Christian Horner verso l’uscita. Una serie di scandali extra-pista ha aggiunto pressione e trasformato il garage in una pentola a pressione, costringendo a un cambiamento di leadership che nessuno all’interno del team desiderava.
Con il calendario della Formula Uno che avanza, il paddock sta osservando il rinnovato gruppo esecutivo per vedere come stabilizzerà una nave in subbuglio. Molti osservatori si aspettano nuovi titoli, poiché questo momento potrebbe ridefinire l’identità e l’influenza della Red Bull nello sport per gli anni a venire.