Carlos Sainz, il rinomato pilota di Formula 1, ha espresso la sua profonda delusione per la decisione di suo padre di ritirarsi dalla corsa per la presidenza della FIA. Il mondo del motorsport era in fermento quando Sainz Sr. ha accennato a una sfida contro Mohammed Ben Sulayem per la prestigiosa posizione. Tuttavia, con grande disappunto di molti fan, ha recentemente annunciato che non avrebbe perseguito il ruolo, lasciando Ben Sulayem senza avversari per la rielezione nei prossimi mesi.
In una recente interazione con i media, Carlos Sainz ha condiviso i suoi sentimenti contrastanti, dichiarando: “Da appassionato di motorsport, sì, sono deluso. Penso che molte persone nella comunità del motorsport avrebbero amato vedere mio padre affrontare questa sfida e avere un impatto positivo sullo sport.” Nonostante la sua delusione, Sainz ha riconosciuto le immense responsabilità e impegni che comportano le candidature per la presidenza della FIA, comprendendo alla fine la decisione di suo padre di fare un passo indietro.
Con la presidenza di Ben Sulayem segnata da polemiche, tra cui frustrazioni dei piloti e uscite di alto profilo, Sainz ha accennato alla necessità di una nuova prospettiva alla guida della FIA. Quando gli è stata chiesta la possibilità che suo padre riconsiderasse una candidatura in futuro, Sainz ha risposto in modo criptico: “Mai dire mai.” Ha sottolineato che, sebbene il momento attuale potesse essere stato ideale per suo padre per muoversi, il futuro rimane incerto.
Mentre il mondo del motorsport attende con trepidazione le prossime elezioni FIA a dicembre, l’assenza di un candidato rivale per Ben Sulayem solleva interrogativi sul potenziale di cambiamento e innovazione all’interno dell’organizzazione. Potrebbe Carlos Sainz Sr. riemergere come contendente in futuro, portando una nuova era nella governance del motorsport? Solo il tempo lo dirà.