Max Verstappen Scontento delle Prestazioni della Red Bull a Jeddah
As the Formula 1 Saudi Arabian Grand Prix unfolds, Max Verstappen esprime insoddisfazione per le prestazioni complessive della Red Bull, sottolineando che il team “non è dove voglio che sia.” Nonostante mostri miglioramenti nel ritmo di un giro durante le sessioni di prova, Verstappen osserva che i lunghi stint sono ancora una lotta per la squadra.
After finishing ninth in FP1, Verstappen ha conquistato il terzo posto in FP2, dietro alle McLaren di poco più di un quarto di secondo. La superficie della pista più liscia e i livelli di degrado più bassi erano previsti per avvantaggiare la Red Bull in termini di gestione degli pneumatici, ma Verstappen evidenzia che i stint più lunghi rimangono impegnativi per il team.
“We tried some different things with the car, trying to find maybe a different direction with it, and I think we learned a lot from it,” ha detto Verstappen. Nonostante riconosca lievi miglioramenti nel ritmo di un giro, sottolinea che i lunghi stint sono stati “molto difficili” per la Red Bull.
Verstappen si aspetta che la Red Bull faccia progressi durante la notte, ma riconosce il significativo vantaggio della McLaren, con Lando Norris che ha segnato un tempo di 0.28s più veloce del campione del mondo in FP2. Verstappen commenta anche le differenze nelle condizioni della pista e nei setup rispetto al Bahrain, sottolineando il vantaggio competitivo che attualmente detiene la McLaren.
Con il suo compagno di squadra Yuki Tsunoda che ha avuto un incidente durante FP2 dopo aver colpito il muro all’ultima curva, Verstappen sottolinea che c’è ancora molto lavoro da fare da parte della Red Bull per migliorare le loro prestazioni.
As the Saudi Arabian Grand Prix continues, tutti gli occhi sono puntati sulla Red Bull per vedere se riusciranno a superare le loro sfide e competere al massimo livello contro i loro agguerriti rivali nelle prossime gare.