Red Bull Racing non è estranea a prendere decisioni audaci, e la promozione di Liam Lawson nel team principale per il 2025 non fa eccezione. Sebbene il talento del giovane Kiwi sia innegabile, il boss di Red Bull Christian Horner riconosce i potenziali rischi di spingere Lawson sotto i riflettori troppo presto. Questa decisione, sebbene entusiasmante, comporta rischi che ricordano i passi falsi del passato con Pierre Gasly e Alex Albon, entrambi dei quali hanno avuto difficoltà con le intense richieste di guidare accanto a Max Verstappen.
Perché Lawson invece di Tsunoda?
La scelta di elevare Lawson rispetto al più esperto Yuki Tsunoda segnala la fiducia di Red Bull nella resilienza mentale e nel potenziale grezzo del neofita. Horner ha sottolineato la resilienza di Lawson, evidenziando la sua capacità di cogliere le opportunità durante i suoi 11 GP di F1 con il team junior, ora rinominato Racing Bulls.
“Ha dimostrato una vera resilienza e forza di carattere con l’opportunità che gli è stata offerta,” ha detto Horner. “Non si tira indietro nell’avere un anteriore molto positivo nella macchina.”
Questo stile di guida è in linea con quello di Verstappen, suggerendo che i due potrebbero condividere una filosofia di setup simile—un fattore cruciale per massimizzare le prestazioni del team.
Un’Accelerazione Forzata
Horner ha ammesso che promuovere Lawson così presto non era il piano originale. Tuttavia, la deludente stagione 2024 di Sergio Perez ha reso inevitabile la decisione.
“Le circostanze hanno dettato [l’accelerazione della promozione di Lawson],” ha spiegato Horner. “Checo purtroppo non ha avuto una grande stagione, quindi questo è stato accelerato.”
La traiettoria di Lawson è stata ritenuta abbastanza promettente da giustificare il salto, anche se non era inizialmente previsto.
Imparare dagli Errori Passati
La storia della Red Bull nella promozione di giovani piloti è stata altalenante. Sia Gasly che Albon hanno faticato sotto l’enorme pressione di competere accanto a Verstappen, risultando nella loro retrocessione nella squadra junior. Tuttavia, Horner crede che le lezioni apprese da queste esperienze, unite alla ormai consolidata dominanza di Verstappen, creino un ambiente più favorevole per Lawson.
“Quando Alex e Pierre erano con la squadra, Max non era un quattro volte Campione del Mondo,” ha osservato Horner. “Abbiamo una posizione molto chiara nella squadra riguardo a dove si trova Max nella sua carriera e cosa abbiamo bisogno dal secondo pilota.”
La RB21, la prossima auto della Red Bull, è in fase di sviluppo con una finestra di prestazioni più ampia rispetto al suo predecessore, la RB20, che aveva un intervallo di configurazione ristretto e inflessibile. Questo cambiamento è mirato a fornire a Lawson un’auto più adattabile, riducendo la pressione di dover immediatamente eguagliare le prestazioni di Verstappen.
Gestire le Aspettative
Horner ha sottolineato l’importanza di proteggere Lawson da aspettative schiaccianti. Mentre la supremazia di Verstappen garantisce che la gerarchia del team sia chiara, il ruolo di Lawson sarà quello di supportare gli obiettivi di campionato della squadra senza il peso di dover guidare l’assalto.
Può Lawson Brillare Sotto Pressione?
La promozione di Liam Lawson segna un momento cruciale nella sua giovane carriera. Con le risorse e il mentoraggio della Red Bull, ha gli strumenti per avere successo. Tuttavia, le sfide di competere contro un compagno di squadra esperto e dominante come Verstappen non possono essere sottovalutate.
Come ha detto bene Horner:
“Il pericolo è che ci sia una ripetizione [delle lotte passate]. Ma Liam è un carattere diverso.”
Ora, tutti gli occhi sono puntati su Lawson per vedere se riuscirà a cogliere l’occasione e affermarsi come una futura stella della F1.