La battaglia per il Campionato IMSA WeatherTech SportsCar ha preso una piega inaspettata dopo una penalizzazione post-gara per la No. 6 Porsche Penske Motorsport 963 a seguito della TireRack.com Battle on the Bricks a Indianapolis. La penalizzazione, che ha privato l’auto del terzo posto, è stata il risultato di un “problema procedurale” riguardante modifiche non autorizzate al cablaggio del veicolo—uno sviluppo che potrebbe cambiare le dinamiche in vista dell’ultimo confronto della stagione al Motul Petit Le Mans.
L’ispezione approfondita dell’IMSA ha rivelato modifiche al cablaggio che non erano in linea con le procedure di omologazione. In particolare, il problema riguardava un cablaggio del sidepod destro che alimenta il pannello luminoso di guida e il trasmettitore sull’auto. Anche se queste modifiche non sembravano fornire alcun vantaggio competitivo, la violazione è stata sufficiente per l’IMSA per penalizzare l’auto, spostandola sul fondo del campo GTP. Questa penalizzazione ha ampliato significativamente il divario di punti tra la No. 6 di Mathieu Jaminet e Nick Tandy e i loro compagni di squadra della No. 7, Dane Cameron e Felipe Nasr.
Il team manager di Porsche Penske Motorsport, Jonathan Diuguid, ha spiegato che la violazione delle regole derivava da un aggiornamento per affrontare gli errori del Controller Area Network (CAN) con cui il team aveva avuto a che fare durante il 2023 e all’inizio del 2024. Ha sottolineato che, sebbene il cambiamento del cablaggio avesse risolto quei problemi, il team non ha seguito la corretta procedura di omologazione per l’aggiornamento, il che ha portato all’infrazione.
“In definitiva, il risultato è stato che l’IMSA ha scoperto che non era stata seguita una procedura di omologazione,” ha detto Diuguid. “I regolamenti sono chiari e, sebbene sia stato deludente, rispettiamo pienamente il ruolo dell’IMSA nell’applicare le regole.”
L’impatto della penalità ha drasticamente alterato la classifica dei punti. In vista dell’ultima gara della stagione a Road Atlanta, Cameron e Nasr detengono un vantaggio di 124 punti sui loro compagni di squadra Tandy e Jaminet. Il team No. 01 Cadillac Racing V-Series.R di Renger van der Zande e Sebastien Bourdais è ora a soli 40 punti dietro il No. 6, con una reale possibilità di superarli per il secondo posto nella classifica generale.
Diuguid ha riconosciuto che la penalità non cambia troppo la strategia generale della squadra, dato che il No. 7 era già in testa al campionato, ma offre nuove opportunità per perseguire aggressivamente il IMSA Michelin Endurance Cup (IMEC). La squadra potrebbe prendere rischi calcolati in termini di strategia di gara, come rimanere in pista più a lungo durante gli intervalli chiave della gara per catturare punti preziosi di endurance, anche a scapito della posizione finale del No. 6.
“Cerceremo sicuramente di conquistare ogni singolo campionato possibile,” ha dichiarato Diuguid. “Questo è il nostro obiettivo.”
Con l’avvicinarsi del Petit Le Mans, gli effetti a catena della penalità si faranno sentire in tutto il gruppo. Con la lotta per il campionato che si stringe, le strategie saranno fondamentali, e il finale di stagione promette alta drammaticità mentre le squadre di vertice si sfidano per ogni ultimo punto. Porsche Penske Motorsport sarà sotto intensa scrutinio mentre cercano di assicurarsi sia il campionato generale che la Endurance Cup, aumentando ulteriormente le poste in gioco per il tanto atteso scontro a Road Atlanta.