La stagione di corse 2025 è stata un viaggio turbolento per Josh Berry. Nonostante il suo indiscutibile talento e la sua impressionante velocità, è stato perseguitato da una serie di sfortune. Dopo aver ottenuto una posizione molto ambita con Wood Brothers Racing, a seguito della chiusura di Stewart-Haas Racing, Berry era ansioso di lasciare il suo segno con la leggendaria auto No. 21. Tuttavia, la sua stagione è iniziata con una nota amara, con un disastroso incidente multi-auto al Giro 63 della Daytona 500, che lo ha lasciato in 37ª posizione.
Il Atlanta Motor Speedway, con la sua promessa di redenzione, sembrava essere l’ambientazione perfetta per Berry per ribaltare le sue fortune. E per un po’, sembrava che lo avrebbe fatto. Berry ha guidato 56 giri in una straordinaria dimostrazione di abilità, consolidando il suo posto davanti al gruppo. Ma in un crudele colpo del destino, un altro incidente tardivo ha infranto le sue speranze di una vittoria ben meritata. Ha chiuso al 25° posto, una fine deludente che contraddiceva la sua robusta prestazione.
Nonostante il cuore spezzato, Berry ha dimostrato il suo potenziale ad Atlanta, guidando 56 giri e vincendo la fase iniziale con l’assistenza del maestro del drafting, Austin Cindric. Tuttavia, un ultimo giro caotico ha visto Berry coinvolto in una frenetica schermaglia tra Denny Hamlin e Ross Chastain, un incontro sfortunato che ha portato Berry a schiantarsi contro un muro. “Ovviamente, non abbiamo ottenuto il risultato che meritavamo,” ha ammesso, esprimendo la sua frustrazione per il piazzamento P25.
Durante la corsa, la Ford No. 21 di Berry è stata una forza con cui fare i conti. Ha dominato la fase finale, guidando entrambe le corsie e posizionandosi per un buon piazzamento. Ma man mano che la corsa si avvicinava al suo culmine, le manovre aggressive dei concorrenti hanno interrotto il suo ritmo. “È stato semplicemente folle… ci sono state manovre aggressive alla fine,” ha detto Berry, riconoscendo la natura imprevedibile delle corse sui superspeedway.
Il punto di svolta è arrivato quando Berry è stato spinto indietro nel gruppo durante l’ultimo giro. “Il 77 ha fatto uscire il numero uno dalla traiettoria, e io l’ho un po’ spinto attraverso il centro,” ha ricordato. Sebbene abbia riconosciuto che doveva rivedere i filmati per capire cosa fosse andato storto, Berry è rimasto concentrato sull’apprendimento dall’incidente, dimostrando di avere la velocità e le abilità necessarie per competere davanti.
Quando gli è stato chiesto di approfondire l’incidente, Berry ha ammesso la sua incertezza sulla causa dell’incidente. Ha riconosciuto la corsa serrata negli ultimi momenti, affermando: “Non so se Ross sia salito un po’ o cosa avrei potuto fare meglio in quella situazione. Fa parte del gioco, suppongo.” La natura imprevedibile delle corse superspeedway spesso lascia poco spazio per ripensamenti e, in questa occasione, Berry si è trovato dalla parte sbagliata dello shuffle dell’ultimo giro.
Mentre guarda al futuro, l’attenzione di Berry si sposta ora sull’EchoPark Automotive Grand Prix al Circuit of the Americas (COTA). Il circuito stradale non è stato gentile con lui in passato. L’anno scorso, ha concluso 35° mentre guidava per la Stewart-Haas Racing. Tuttavia, con un nuovo inizio alla Wood Brothers Racing, spera di riscrivere la sua storia. Il nuovo layout Nazionale introdotto quest’anno, accorciando il tracciato a 2.356 miglia, potrebbe giocare a suo favore. Una forte prestazione al COTA potrebbe aiutare a lenire il dolore di Atlanta e fornire a Berry un tanto necessario impulso nella classifica mentre continua a affermarsi con il suo nuovo team.
La performance di Berry all’Atlanta Motor Speedway ha sicuramente catturato l’attenzione dei fan. Molti hanno lodato il suo stile di guida aggressivo e la sua capacità di mantenere una posizione di testa per la maggior parte dell’evento. La sua tenacia è stata messa in mostra durante il fine settimana del Cook Out Clash allo stadio Bowman Gray, dove è riuscito a conquistare l’ultimo posto di trasferimento per l’evento principale contro ogni previsione. Anche il miglioramento di Berry sui circuiti di drafting è stato notevole, con i fan che hanno sottolineato la sua forte prestazione al Coke Zero 400 dello scorso anno.
Nonostante la delusione di Atlanta, molti fan hanno visto il potenziale per un momento veramente speciale. “Josh vincere nel 21 oggi sarebbe stato un risultato da ‘Field of Dreams’,” ha lamentato un fan. Altri hanno condiviso il sentimento, esprimendo la loro anticipazione per quello che promette di essere un grande anno per Berry. Anche se la gara di Atlanta non ha avuto il finale da favola che i fan speravano, la performance di Berry ha lasciato poco dubbio sul fatto che sarà una forza con cui fare i conti nelle prossime gare.