Manhart continua a suscitare emozioni con la sua preparazione più radicale di alcuni modelli BMW.
Questa volta, il preparatore tedesco ha deciso di dare più “muscoli” alla BMW M5 e non si è trattenuto. Il cambiamento è stato radicale, considerando che la versione di serie della M5 eroga 727 cv e 1000 Nm di coppia massima, una potenza che deriva dal sistema ibrido plug-in composto dal motore V8 twin-turbo da 4,4 litri S68 e un motore elettrico.
Non soddisfatto di questi numeri, Manhart ha significativamente aumentato quelli della MH5 900E, che ora eroga 910 cv e 1200 Nm di coppia massima. Per raggiungere questo obiettivo, ha equipaggiato il modello con un Manhart Turbo Upgrade insieme alla collaudata powerbox Manhart MHtronik, oltre a un sistema di scarico in acciaio inox con funzione valvola e quattro terminali opachi neri da 115 mm.
La MH5 900E compensa la potenza sfrenata del suo motore con un’adeguata decelerazione, beneficiando di un sistema frenante a disco carboceramico di serie. Tuttavia, Manhart ha migliorato la sospensione, offrendo due opzioni: una con molle H&R più economiche e un’altra, più raffinata, con sospensione a coilover KW Variant 4.
Questo trattamento Manhart non solo migliora la dinamica di guida, ma l’abbassamento risultante del veicolo è anche un componente essenziale per un raffinamento visivo, messo in evidenza dalle ruote da 21” all’anteriore e da 22” all’asse posteriore.
All’interno, Manhart non ha apportato modifiche significative, limitandosi a installare un nuovo rivestimento in Alcantara e a dotare la MH 900E di tappetini con lettere Manhart ricamate.