Carson Hocevar, un talento emergente nell’arena NASCAR, ha suscitato qualche controversia con il suo stile di guida assertivo all’Atlanta Motor Speedway. Nonostante abbia ottenuto un impressionante secondo posto alla gara AmBetter Health 400 del 2025, il pilota 22enne del team Spire Motorsports non è riuscito a conquistare i suoi colleghi. I campioni NASCAR di un tempo, Ryan Blaney e Kyle Busch, sono stati particolarmente infastiditi dalle mosse audaci di Hocevar in pista, accennando a possibili ritorsioni nelle prossime gare.
Nel mezzo di questa tempesta, il veterano della NASCAR e membro della Hall of Fame, Mark Martin, ha pubblicamente sostenuto Hocevar. La leggenda delle corse di 66 anni ha utilizzato i social media per appoggiare il giovane pilota, che sta guadagnando notorietà per la sua audacia in pista ad Atlanta.
Hocevar, che ha iniziato la gara dalla 26ª posizione, ha dimostrato un ritmo veloce sul circuito dell’Atlanta Motor Speedway con la sua Chevy No. 77. Ha fornito prestazioni solide nelle fasi iniziali della gara, finendo rispettivamente nono e settimo. Questa performance è stata un’impresa notevole per un pilota più abituato a rimanere indietro nel gruppo. Il giovane pilota ha colto l’opportunità di competere contro i pesi massimi dello sport, anche se ciò significava far innervosire qualcuno lungo il cammino.
Hocevar è rimasto imperturbabile riguardo alla sua strategia di gara durante l’intervista post-gara, affermando: “Siamo qui per vincere gare. Non per essere una boy band che si ama e gioca insieme in un parco giochi.” Questo sentimento è stato ripreso da Mark Martin, che, in un video condiviso sui social media, ha suggerito che se le persone non possono accettarti per quello che sei, la loro opinione non conta.
Lo stile di guida aggressivo di Hocevar ha polarizzato le opinioni all’interno della comunità NASCAR. Tuttavia, avere il sostegno di un Hall of Famer come Mark Martin è sicuro di aumentare la fiducia del giovane pilota mentre si prepara per l’EchoPark Automotive Grand Prix al Circuit of The Americas. Le prossime gare metteranno alla prova se il suo secondo posto all’ovale di 1,5 miglia è stato solo un colpo di fortuna o un’indicazione che sta trovando il suo ritmo al vertice dello sport.
Come rookie, Hocevar ha concluso al 21° posto nella classifica dei piloti. Ora è il suo momento di dimostrare il suo valore contro i migliori che la NASCAR ha da offrire. Nonostante il suo stile di guida conflittuale non gli abbia guadagnato amici in pista, il suo recente secondo posto potrebbe essere un trampolino di lancio per assicurarsi un posto nella competizione.
Attualmente classificato 15° con 48 punti, Hocevar è riuscito a ottenere un top 10 e un top 5. Solo il tempo dirà se può resistere alla pressione e alle critiche e continuare a ottenere risultati.
Le stelle emergenti spesso interrompono lo status quo negli sport motoristici, come si può vedere nelle recenti prestazioni di Hocevar. È una tendenza comune per i neofiti affrontare critiche da parte dei piloti affermati, come si è visto in passato con Ross Chastain, Kyle Busch, Joey Logano e Ryan Blaney.
In un’intervista del 2009, Brad Keselowski ha dichiarato: “In questo sport, quando gli altri sono arrabbiati con te, generalmente hai fatto qualcosa di giusto. Perché quando sei in un ambiente competitivo, l’unico momento in cui un concorrente ti piacerà è quando ti sta battendo.”
Lo stesso è vero oggi. Mentre Hocevar riconosce la necessità di migliorare la sua abilità in gara, non è disposto a lasciare che i suoi progressi interferiscano con l’ottenere risultati in pista, indipendentemente da quanti amici faccia lungo il cammino.