Il incubo di Yuki Tsunoda a Las Vegas: tutto è andato storto
In un weekend che doveva brillare, Yuki Tsunoda si è trovato immerso nella delusione al Gran Premio di Las Vegas, dichiarando: “tutto andava contro di me.” Il pilota giapponese, che corre per la Red Bull, ha affrontato un’altra uscita infruttuosa, segnando la sua 16esima gara della stagione senza ottenere un solo punto.
Il dramma si è svolto con una prestazione di qualificazione disastrosa che ha lasciato Tsunoda a partire dalla corsia dei box, costretto a sostituire una nuova unità di potenza. Nonostante le probabilità fossero contro di lui, ci sono stati barlumi di speranza in pista, poiché Lewis Hamilton è risalito dal 19° all’impressionante 8° posto, e Kimi Antonelli è volato dal 17° al podio. Tuttavia, Tsunoda è riuscito a ottenere solo un deludente P12, anche dopo la squalifica della McLaren, lasciando i fan e i critici a mettere in discussione le sue capacità.
La frustrazione è esplosa mentre Tsunoda si lamentava del tempismo di una cruciale safety car virtuale, che lui sentiva avesse rovinato ogni possibilità di recupero. “Il fatto è che la safety car è entrata subito dopo che l’ho fatto,” ha spiegato. “Abbiamo cercato di andare avanti, ma è andata male in modo spettacolare. Sembra che finora tutto stia andando contro di me, e la fortuna e tutto il resto. Non mi piace la parola fortuna, ma questo weekend sembra davvero, davvero sfortuna.” La sua palpabile delusione era evidente mentre esprimeva la sua frustrazione: “È strano e frustrante che non sia riuscito a usare il passo che avevo fino alle qualifiche. Semplicemente buttarlo via.”
Il direttore del team Red Bull, Laurent Mekies, ha condiviso i sentimenti di Tsunoda, lamentando che “con Yuki, abbiamo perso i punti ieri.” Mekies ha evidenziato la strategia del team di farlo pitare presto per evitare il traffico nella speranza di mettere in mostra la sua velocità, ma semplicemente non è stato sufficiente. Il team deve ancora finalizzare la sua formazione per la prossima stagione, lasciando il futuro di Tsunoda in sospeso, mentre circolano voci su chi si unirà a Max Verstappen l’anno prossimo.
Tsunoda, ora nella sua quinta stagione di Formula 1, rimane ottimista che le sue prestazioni nelle sessioni di pratica convinceranno la Red Bull del suo potenziale. “Almeno ho dimostrato più volte fino alle qualifiche che posso competere,” ha detto, riflettendo sulle sue forti prestazioni in pratica. “Ho combattuto piuttosto forte contro Max e in più occasioni, ero davanti a lui.” Tuttavia, ha riconosciuto la sfida di competere contro qualcuno del calibro di Verstappen, notando che “Max porta un altro livello nelle qualifiche e ha una fiducia difficile da eguagliare.”
Mentre la polvere si posa su un tumultuoso GP di Las Vegas, il futuro di Tsunoda è appeso a un filo, con i fan che attendono con ansia se il giovane talento possa trasformare le sue disavventure in trionfi. Riuscirà a risorgere dalle ceneri della delusione, o il peso delle aspettative si rivelerà troppo pesante? Il tempo stringe, e il mondo delle corse sta osservando.








