In un’iniziativa rivoluzionaria per il motorsport, la Formula E ospiterà la sua prima sessione di test completamente femminile durante l’imminente evento di pre-stagione a Valencia. Il 7 novembre, fino a 22 piloti donne parteciperanno a questo storico test di mezza giornata, segnando la prima volta che un Campionato del Mondo FIA organizza una sessione di questo tipo. Ognuno dei 11 team della serie completamente elettrica schiererà almeno una pilota donna, anche se sono incoraggiati a far correre due, nel tentativo di fornire alle donne pari opportunità al massimo livello delle corse.
“Auto all’Avanguardia, Parità di Condizioni”
Contrariamente ad altri test di motorsport in cui le pilote femminili spesso devono confrontarsi con macchine obsolete o limitate, questo test di Formula E metterà le donne al volante della GEN3 Evo—una macchina che accelera il 30% più velocemente di una vettura di F1. L’opportunità di guidare tecnologie all’avanguardia nelle stesse condizioni dei piloti del campionato offre un terreno di gioco equo per il talento femminile per brillare.
“Sappiamo che non esiste una soluzione semplice per una maggiore diversità nel motorsport,” ha dichiarato il CEO della Formula E, Jeff Dodds. “Se vogliamo davvero dare alle donne uguaglianza, opportunità e visibilità nella nostra serie, le condizioni per tutti devono essere le stesse per favorire il loro sviluppo e mettersi alla prova contro coloro che sono già sulla griglia di partenza.”
“Una Lunga Strada Davanti, Ma un Passo Iniziale Chiave”
Formula E riconosce che questo test da solo non risolverà immediatamente la profonda disparità di genere nel motorsport. Ma è un punto di partenza fondamentale. “Riconosciamo anche che un test non risolverà il problema di lunga data, ma dobbiamo iniziare da qualche parte,” ha sottolineato Dodds. Il test fa parte di un’iniziativa più ampia di Formula E per promuovere la partecipazione femminile, comprese sessioni di simulatore, ulteriori opportunità di test e il programma “FIA Girls On Track”, che coinvolgerà fino a 400 ragazze in esperienze educative durante il test.
“Aprire la Strada per le Future Campionesse”
La spinta di Formula E per l’uguaglianza di genere riflette la sua base di fan, che ha una divisione quasi uguale tra seguaci maschili e femminili. Dodds ha osservato che è tempo che i piloti e l’ecosistema dello sport riflettano questa realtà: “È giusto che i nostri piloti e l’ecosistema più ampio siano rappresentativi di coloro che seguono e supportano lo sport.”
Seppur piloti femminili come Katherine Legge, Simona de Silvestro e Michaela Cerruti abbiano gareggiato nei primi giorni della Formula E, questo test tutto al femminile rappresenta un passo significativo in avanti. Alice Powell e Marta Garcia, due talenti eccezionali del test per rookie della scorsa stagione a Berlino, sono probabili partecipanti a questo prossimo evento mentre lo sport continua a promuovere il talento femminile.
L’iniziativa di Formula E è più di un semplice gesto simbolico: è un passo proattivo e rivoluzionario per garantire che le donne abbiano l’opportunità, la visibilità e l’uguaglianza che meritano nel mondo del motorsport.