La Formula E si trova ancora una volta di fronte a un frustrante intervallo di due mesi nel suo calendario di gare dopo non essere riuscita a sostituire la gara pianificata per il 2025 a Chiang Mai, Thailandia. La gara dell’8 marzo è stata lasciata come uno slot ‘da confermare’ tra gli eventi confermati a Jeddah, Arabia Saudita, a febbraio e a Homestead, Florida, ad aprile. Tuttavia, nonostante gli sforzi per trovare una sede alternativa, non è stato possibile finalizzare un sostituto in tempo per la riunione del Consiglio Mondiale dello Sport Automobilistico della FIA di questa settimana.
Il cambiamento politico in Thailandia, con la nomina di Paetongtarn Shinawatra a primo ministro, ha diminuito la probabilità che Chiang Mai ospitasse una gara di Formula E, portando alla rimozione dell’evento dal calendario. Le operazioni di Formula E avevano preso in considerazione varie alternative, incluso un ritorno a Sanya, Cina, ma alla fine non sono riuscite a garantire un sostituto in tempo.
Questo lascia la Formula E con la possibilità di ridurre la stagione 2024-25 a 15 gare o di trasformare uno degli eventi di Jakarta o Homestead in un doppio appuntamento per colmare il vuoto. Sfortunatamente, questa non è la prima volta che la serie completamente elettrica ha affrontato sfide di programmazione. Le stagioni precedenti hanno visto aggiustamenti dell’ultimo minuto al calendario, come la gara di Marrakech nel 2022 che ha sostituito un Vancouver E-Prix cancellato, e le conseguenze politiche che hanno colpito il secondo evento di Hyderabad la scorsa stagione, lasciando anche un intervallo di due mesi in quella campagna.
Per uno sport che sta ancora cercando di costruire slancio, queste interruzioni sono sempre più dannose. I lunghi intervalli tra le gare, specialmente dopo un’esplosione di entusiasmo all’inizio della stagione, hanno lasciato la Formula E in difficoltà nel mantenere la coerenza. Questo ultimo contrattempo continua una preoccupante tendenza per la serie, proprio quando stabilità e coesione sono più necessarie per catturare l’impegno dei fan e il successo commerciale.
Nonostante le affermazioni dei promotori della Formula E secondo cui numerose città sono ansiose di ospitare gare, il fallimento nel garantire un singolo evento per marzo 2025 sottolinea le difficoltà che la serie affronta nel mantenere le promesse del suo calendario completo. Dopo 11 stagioni di attività, ora sorgono domande sulla capacità della Formula E di fornire un programma coerente e costante, lasciando i fan e i partecipanti sempre più frustrati.