Il colpo di fortuna della FIA: una nuova era inizia in Formula 1 con il Patto di Concordia!
In uno sviluppo che cambia le regole del gioco e che rimodellerà il panorama della Formula 1 per i prossimi cinque anni, la FIA ha ottenuto un notevole impulso finanziario con la firma del nono Patto di Concordia a Tashkent, Uzbekistan, inviando onde d’urto attraverso il mondo del motorsport. Questo accordo monumentale spiana la strada a una governance migliorata e a un significativo aumento dell’influenza politica, insieme a un cospicuo incremento annuale delle entrate di $15 milioni!
L’impatto di questo nuovo Patto di Concordia non può essere sottovalutato. Con l’aggiunta di Cadillac alla griglia, il numero totale di squadre aumenterà a 11, amplificando la competizione e l’emozione. Ma la vera storia risiede nella manovra strategica della FIA, poiché il presidente Mohammed Ben Sulayem ha negoziato con successo una struttura di tassa d’ingresso più lucrativa per le squadre. Secondo fonti interne, la FIA non calcolerà più le tasse basandosi esclusivamente sui punti, ma considererà invece le classifiche del precedente Campionato del Mondo. Questo cambiamento rivoluzionario è volto a ridurre le tasse per squadre dominanti come McLaren, aumentando invece i costi per i concorrenti di medio livello, ridistribuendo così il panorama finanziario dello sport.
Le implicazioni finanziarie sono sbalorditive: questo nuovo modello dovrebbe garantire alla FIA ulteriori $15 milioni ogni anno, fondi che saranno reinvestiti nel miglioramento della governance, della direzione delle gare, della supervisione e delle capacità di marshaling. Questo non è semplicemente un colpo di fortuna finanziario; significa un’autorità ritrovata per la FIA nell’ecosistema complesso della Formula 1, rafforzando la sua voce accanto alla Formula One Management (FOM).
In un cambiamento significativo, il processo decisionale all’interno della Commissione F1 diventerà più favorevole alla FIA. Invece di richiedere sei voti da parte delle squadre per ottenere una maggioranza, ne basteranno solo quattro, mentre ottenere una maggioranza qualificata richiederà ora solo sei voti anziché otto. Questo cambiamento fornirà alla FIA un potente punto di leva nelle discussioni che plasmano il futuro dello sport.
Ma non è tutto! La FIA godrà di una visibilità senza precedenti nel paddock e nei media. Come stabilito nei regolamenti del 2026, il logo della FIA sarà stampato su tutte le auto da corsa, segnando una nuova era audace di branding. Il logo, che deve essere esposto in modo prominente in blu o bianco e misurare almeno 75 mm in altezza, apparirà sul muso dei veicoli o su entrambi i lati, assicurando che la presenza della FIA sia inconfondibile sia in pista che fuori.
Questo innovativo Patto di Concordia non solo consolida la posizione finanziaria e politica della FIA in Formula 1, ma segna anche un entusiasmante nuovo capitolo per lo sport mentre si avvicina alla stagione 2026. Mentre i fan e le squadre si preparano per quello che promette di essere un periodo esaltante nella storia delle corse, una cosa è certa: la FIA è pronta a prendere le redini come mai prima d’ora!









