Il team principal della Ferrari Frederic Vasseur ha rivelato che la Scuderia ha subito un significativo contrattempo legato al budget cap dopo che la FIA ha emesso una direttiva tecnica dell’ultimo minuto prima del Gran Premio di Las Vegas, costringendo il team a riprogettare i propri blocchi di scorrimento.
La direttiva mirava ai blocchi di scorrimento satellitari, una soluzione ingegnosa utilizzata da diversi team per proteggere il pannello sul fondo delle loro auto, consentendo al contempo altezze di marcia inferiori per migliorare le prestazioni aerodinamiche. Sebbene inizialmente considerato legale dalla FIA, il design è stato vietato dopo le lamentele di team rivali—soprattutto Red Bull—che sostenevano si trattasse di un sfruttamento delle regole.
Il Costoso Adeguamento della Ferrari
La Ferrari, tra i team costretti a effettuare modifiche, ha dovuto rivedere il design dei propri blocchi di scorrimento con breve preavviso. Anche se l’aggiornamento non ha avuto un impatto evidente sulle prestazioni della Scuderia a Las Vegas, Vasseur ha evidenziato la pressione finanziaria che la direttiva ha imposto al team, affermando che ha eroso significativamente il budget cap.
“In termini di budget? Sì, molto, perché abbiamo dovuto rifare tutti i blocchi di scorrimento,” ha spiegato Vasseur.
Il tempismo della direttiva—emessa solo una settimana prima delle qualifiche a Las Vegas—ha costretto le squadre a correre ai ripari, con la Ferrari che ha subito il peso della spesa improvvisa. Le restrizioni sul budget significavano che i fondi allocati per le modifiche allo skid non potevano più essere spesi per aggiornamenti sulle prestazioni, potenzialmente facendo perdere alla Ferrari terreno prezioso nella sua lotta con McLaren per il secondo posto nel Campionato Costruttori.
Alla fine, la Ferrari ha chiuso a 14 punti di distanza dalla McLaren, un margine che avrebbe potuto essere mitigato se il budget fosse stato disponibile per miglioramenti delle prestazioni invece che per sistemazioni last-minute.
Vasseur Critica il Tempismo della FIA
Vasseur non ha esitato a esprimere frustrazione per il tempismo e l’approccio della FIA riguardo alla direttiva, definendolo “strano” dato che l’organo di governo aveva precedentemente confermato che il design della tavola della Ferrari era legale.
“Avevamo anche la conferma prima di questo che la tavola era legale, dalla FIA,” ha dichiarato Vasseur. “È vero che il TD è arrivato molto tardi… ma è così. Non è una scusa per [le prestazioni], ma l’approccio era strano.”
Nonostante le sue critiche, Vasseur ha sottolineato che la Ferrari ha scelto di evitare di far degenerare la questione, dando invece priorità al focus sulla battaglia per il campionato con la McLaren.
Una Distrazione Strategica?
Il tempismo della direttiva e le sue origini hanno alimentato le speculazioni secondo cui sarebbe stata influenzata strategicamente da Red Bull, una squadra nota per la sua meticolosa attenzione ai dettagli nell’interpretare le regole. Mentre Vasseur ha scelto di non impegnarsi in speculazioni, la controversia sottolinea il delicato equilibrio che le squadre devono mantenere nell’era del budget cap, dove cambiamenti imprevisti delle regole possono avere conseguenze di vasta portata.
Con Ferrari che sposta la sua attenzione verso il 2025, la disruption di fine stagione evidenzia la crescente tensione tra innovazione e regolamentazione nella moderna Formula 1, e la Scuderia sarà desiderosa di evitare simili battute d’arresto nella sua ricerca di tornare a competere per il titolo.