Oscar Piastri si aggrappa alla speranza di gloria in F1 nonostante il colpo del GP del Brasile
In una straordinaria dimostrazione di resilienza, Oscar Piastri ha dichiarato con determinazione di possedere ancora “la convinzione” che il tanto ambito titolo di Formula 1 sia alla sua portata, anche mentre affronta un preoccupante calo di prestazioni rispetto al suo compagno di squadra della McLaren, Lando Norris. Il giovane pilota australiano, che un tempo godeva della gloria di essere il leader del campionato, si trova ora a inseguire Norris con un distacco di nove punti, mentre si avvicina al GP di Sao Paulo, ricco di tensione.
La recente forma di Piastri è stata una deviazione sorprendente dal suo successo precedente, con la sua traiettoria che è precipitata dopo deludenti prestazioni ad Austin e in Messico. Tifosi e analisti si chiedono se la pressione stia avendo il suo peso o se la McLaren stia sottilmente dando priorità a Norris nelle loro strategie.
Tuttavia, dopo una difficile sessione di qualifiche, dove Piastri partirà quarto—dietro a Norris, che ha conquistato la pole position—rimane ottimista. “Questo weekend, certamente ieri, le cose sembravano molto più normali,” ha condiviso Piastri con determinazione. “Dal primo giro di prove, mi sono sentito a mio agio. Il tempo sul giro arrivava facilmente.” Tuttavia, ha ammesso che le condizioni si sono rivelate difficili e ha affrontato ostacoli nell’estrarre le massime prestazioni dalla sua auto.
Il Gran Premio del Brasile non è stato clemente con Piastri, che ha faticato durante la Sprint Race, subendo un’improvvisa sbandata che ha costretto a un ritiro anticipato dopo solo sei giri. È stata una dolorosa ripetizione delle difficoltà che deve affrontare mentre Norris andava a festeggiare la vittoria. Nelle qualifiche per l’evento principale, Piastri è nuovamente rimasto indietro, registrando un tempo superiore di oltre tre decimi rispetto al suo compagno di squadra e dietro a concorrenti formidabili come Charles Leclerc e il rookie Andrea Kimi Antonelli.
Quando gli è stato chiesto se un singolo risultato forte potesse riaccendere il suo precedente brillante stato di forma, Piastri ha sottolineato un bisogno più profondo di comprensione. “In definitiva, voglio imparare cosa è mancato in diverse sessioni,” ha spiegato. “Non è sempre stata la stessa cosa. Penso che una volta che saprò questo e lo risolverò, mi darà molta più soddisfazione rispetto a se mi aggrappassi a un buon risultato.”
Questo approccio con gli occhi aperti rivela l’impegno di Piastri non solo per la stagione attuale ma per l’intera carriera nel motorsport. “Sto cercando di trarre qualsiasi lezione possibile,” ha osservato, riconoscendo la ripida curva di apprendimento che deve affrontare in mezzo alle sue attuali sfide.
Con le luci che si spengono su Interlagos, tutti gli occhi saranno puntati su Oscar Piastri: riuscirà a invertire la rotta e riconquistare il suo posto tra i migliori in Formula 1? La fiducia c’è; ora si tratta di tradurre tutto ciò in prestazioni in pista. Le poste in gioco non sono mai state così alte e la corsa per il campionato è tutt’altro che finita. Allacciate le cinture, appassionati di motorsport; questo è solo l’inizio di un emozionante confronto.








