La Ferma Fede di Pierre Gasly in Alpine nel Turbine della F1: Una Nuova Alba all’Orizzonte?
Nel mondo ad alta velocità della Formula 1, dove le fortune possono cambiare in un batter d’occhio, Alpine si trova a dover affrontare una stagione 2025 davvero disastrosa. Attualmente relegata all’ultimo posto nella classifica dei costruttori con sei gare rimanenti, la squadra è sulla buona strada per il suo peggior risultato di sempre, una statistica scioccante per un’operazione che ha occupato un posto di rilievo nel motorsport dal 1992.
Nonostante questa cupezza, Pierre Gasly, il pilota francese che è entrato in Alpine nel 2023, rimane risolutamente ottimista riguardo al futuro. Afferma che il team di Enstone possiede “tutti gli ingredienti” necessari per avere successo, anche mentre affrontano la dura realtà di non avere aggiornamenti significativi dalla gara di Spagna a giugno. È una situazione che ha portato a un preoccupante regresso nelle prestazioni, con il precedente punto più basso della squadra che è stato un nono posto per Renault nel 2016.
Tuttavia, emerge un faro di speranza mentre Alpine intraprende un viaggio trasformativo. Il team è pronto ad abbandonare il proprio programma di motori interno a favore di diventare un cliente Mercedes nella prossima stagione. Questo cambiamento strategico, unito alla recente nomina del veterano del paddock Steve Nielsen come direttore generale, ha alimentato la fiducia di Gasly. Crede che con professionisti così esperti al timone, la squadra sia sulla strada per un ringiovanimento.
“Se guardi le persone che abbiamo in questo team, per me abbiamo tutti gli ingredienti per essere una squadra di successo,” ha dichiarato Gasly, sottolineando la sua fiducia nel talento e nell’esperienza che lo circondano. Con un’estensione del contratto che lo tiene legato fino al 2028, Gasly è chiaramente investito nel progetto e crede che i cambiamenti in corso porteranno risultati.
Navigare in una stagione impegnativa non è affatto facile, e Gasly riconosce la frustrazione che ne deriva. “Non è bello sedersi su quella sedia ogni weekend e raccontare la stessa storia ancora e ancora,” ha lamentato. Tuttavia, piuttosto che soccombere alla disperazione, sostiene un approccio paziente, sottolineando la necessità di concentrarsi sui miglioramenti interni e mantenere un profilo basso.
La stagione 2025, con le sue sfide, ha anche servito come un crogiolo per la crescita. Gasly esprime alte aspettative per il prossimo anno, citando le misure proattive del team e gli aggiustamenti che si stanno facendo per adattarsi alle nuove normative. “Le persone che abbiamo, ho molta fiducia in tutti i cambiamenti che stiamo facendo,” ha dichiarato, accennando a un rinnovato senso di scopo all’interno dell’organizzazione.
Con il prossimo cambiamento nei fornitori di unità di potenza e una serie di nuovi volti in fabbrica, Gasly crede che l’Alpine sia in una posizione unica per sfruttare le attuali difficoltà a vantaggio futuro. “Sulla carta, quando guardi la situazione in cui ci troviamo, siamo in una posizione vantaggiosa rispetto ai nostri rivali,” ha affermato, proiettando un senso di fiducia che contrasta nettamente con i problemi attuali della squadra.
Con la stagione che volge al termine, Gasly rimane concentrato sull’estrarre la massima performance dalla macchina e garantire che gli standard in Alpine rimangano elevati. “Sono semplicemente molto realistico riguardo alla situazione in cui ci troviamo,” ha detto, sottolineando l’importanza di controllare ciò che può di fronte all’avversità.
In uno sport definito da una competizione implacabile e margini sottilissimi, la ferma convinzione di Gasly nel potenziale di Alpine offre un barlume di speranza tra le ombre di una stagione difficile. Con una nuova era all’orizzonte, Alpine risorgerà dalle ceneri e rivendicherà il suo posto tra i migliori della Formula 1? Solo il tempo lo dirà, ma per ora, la squadra e i suoi tifosi si aggrappano alla promessa di un futuro più luminoso.