Carlos Sainz, il pilota spagnolo di Formula 1, sta affrontando la transizione verso la Williams. Il recente weekend del Gran Premio di Cina ha messo in evidenza queste difficoltà, poiché Sainz ha confessato di ‘non sentirsi a casa’ con il suo nuovo team. Dopo essere passato dalla Ferrari alla Williams per la stagione F1 2025, il percorso di Sainz è stato costellato di sfide, l’ultima delle quali è stata la sua incapacità di completare anche un solo giro al Gran Premio d’Australia.
La performance di Sainz in Cina è stata in netto contrasto con la sua promettente velocità durante i test pre-stagionali e il Gran Premio d’Australia. Questo era il primo weekend di sprint della stagione, dove le sessioni di pratica sono state condensate in un’ora prima che inizino le sessioni di pista critiche. Per Sainz, adattarsi a questo nuovo formato e al suo nuovo team non è stato affatto semplice.
Durante la sessione di pratica, la performance di Sainz è stata deludente, riuscendo a ottenere solo un tempo in 15ª posizione. Il suo compagno di squadra, Alex Albon, lo ha superato, assicurandosi la settima posizione. Le qualifiche sprint hanno visto Albon continuare la sua impressionante striscia, partendo dalla nona posizione, mentre Sainz è stato eliminato in SQ2, schierandosi in 13ª posizione.
Sebbene la performance di Sainz non fosse disastrosa, ha riconosciuto di avere ancora molta strada da fare prima di potersi sentire in simbiosi con la sua nuova auto. Dopo i turni di qualificazione, Sainz ha rivelato: “Ho lottato tutto il giorno con il bilanciamento, e entrambe le sessioni sono state piuttosto difficili. Nelle qualifiche sprint, abbiamo avuto alcuni problemi, incluso una sensazione strana con il sedile che esamineremo, ma in generale si riduce al fatto che non mi sento ancora a casa nell’auto.”
Sainz ha affrontato un problema peculiare durante le qualifiche, dove il suo sedile sembrava allentarsi, causando una distrazione. Ha inoltre ammesso: “Abbiamo avuto problemi di bilanciamento, specialmente in Q2, non sapendo esattamente dove trovare il tempo sul giro, e un po’ di sovra-guida. Devo ancora imparare e capire molte cose su di esso, e so che, con più chilometraggio, arriverà.”
Nonostante le sfide, Sainz mantiene un atteggiamento positivo, sperando di migliorare durante le prossime gare. Il suo 13° posto nella partenza dello sprint lo colloca comunque davanti a Sauber, Racing Bulls, Alpine, una Haas e persino una Red Bull. Tuttavia, il processo di adattamento a un nuovo team e di familiarizzazione con una nuova auto richiede tempo.
Anche Alex Albon ha ammesso che c’è ‘lavoro da fare’, nonostante la sua promettente posizione in qualifica. Il percorso per entrambi i piloti con il loro nuovo team è evidentemente ancora nelle fasi iniziali, pieno di curve di apprendimento e ostacoli da superare. Ma come ha dichiarato ottimisticamente Sainz, “Speriamo che domani possiamo mettere tutto insieme e migliorare il risultato di oggi per domenica.”