Williams Racing Lotta per Superare la Crisi delle Qualifiche nel Ritorno della F1
In una stagione che ha suscitato speranza ed entusiasmo tra i fan di Williams Racing, la squadra continua a confrontarsi con un problema persistente e frustrante: le loro prestazioni in qualifica. Il team principal James Vowles ha candidamente ammesso che la squadra non sta ancora “facendo le cose nel modo giusto” quando si tratta di assicurarsi posizioni di partenza solide, un sentimento ribadito dopo il recente Gran Premio d’Italia a Monza.
Il weekend è iniziato con una nota promettente, con Carlos Sainz che ha mostrato una forma impressionante assicurandosi il terzo posto in entrambe le sessioni di prove libere di venerdì. Questo successo iniziale ha portato i fan a credere che sia Sainz che il compagno di squadra Alex Albon fossero pronti per una prestazione di qualifica stellare. Tuttavia, la realtà era drammaticamente diversa poiché la lotta continua della squadra con l’ottimizzazione delle gomme della FW47 si è ripresentata. In una sessione di qualifica estremamente competitiva, entrambi i piloti si sono trovati eliminati dalla Q2, partendo per la gara in deludenti 13ª e 14ª posizione.
Nonostante il passo falso in qualifica, Albon ha dimostrato il suo valore durante la gara, eseguendo una guida straordinaria che lo ha portato a un settimo posto—un impressionante vantaggio di otto secondi sulla Sauber di Gabriel Bortoleto. Sainz, tuttavia, ha affrontato un destino diverso; in procinto di ottenere un potenziale nono posto, una sfortunata collisione con la Haas di Oliver Bearman alla chicane Variante della Roggia ha deragliato la sua gara, lasciandolo in 11ª posizione.
La prestazione di Albon ha fornito un lato positivo per la Williams, permettendo al team di consolidare il quinto posto nel Campionato Costruttori con un totale di 86 punti, un comodo margine di 24 punti davanti all’Aston Martin, che ha subito un’uscita senza punti a Monza. Riflettendo sugli eventi del weekend durante il debriefing su YouTube della Williams, Vowles ha descritto l’esperienza complessiva come “fantastica”, ma non poteva ignorare il problema evidente delle qualifiche che ha ostacolato il potenziale di un piazzamento più alto del team.
“Weekend fantastico nel complesso. Alex segna sei punti preziosi che faranno davvero la differenza contro i nostri rivali,” ha dichiarato Vowles, sottolineando la stretta competizione che ci attende nei restanti round del campionato. “C’è un però, c’è un ma. Non abbiamo due auto a punti.”
Vowles ha spostato l’attenzione sul dilemma delle qualifiche del team, un problema che è stato amplificato sulla pista ad alta velocità di Monza a causa dei margini ristretti che definiscono il successo in Formula 1. “Il secondo, tuttavia, è che come team non stiamo ancora ottenendo le qualifiche nel modo giusto,” ha spiegato. “Siamo al limite di far funzionare le gomme, e con un gruppo così compatto come quello di Monza—ora la griglia più vicina che abbiamo avuto in Formula 1—dobbiamo ottenere ogni dettaglio giusto.”
Con solo 90 millisecondi a separare la differenza tra entrare in Q3 o languire al 14° posto, la pressione sta aumentando. “Devi ottenere ogni dettaglio giusto,” ha ribadito Vowles, mentre il team si prepara per le cruciali prossime gare.
Mentre la Williams Racing cerca di affrontare questa sfida, la domanda rimane: possono trovare la chiave per sbloccare il loro potenziale in qualifica e trasformare le loro prestazioni promettenti in arrivi a punti costanti? Il tempo stringe, e i fan sono ansiosi di vedere se il team può superare questo ostacolo e capitalizzare sul loro rinnovato spirito competitivo.