La NTT IndyCar Series, nota per la sua feroce competizione e le sfide diversificate sui circuiti, sta affrontando una crisi inaspettata: una grave carenza di ingegneri di gara esperti. Con l’avvicinarsi della stagione 2025, team di potenza come Chip Ganassi Racing e contendenti emergenti come Juncos Hollinger Racing sono in una corsa serrata—non in pista, ma nel paddock—per assicurarsi il talento ingegneristico necessario a mantenere o scalare la scala competitiva.
Il Vuoto di Talento: Perché l’Ingegneria IndyCar è Unica
Rispetto ad altre serie di corse, l’IndyCar richiede una padronanza ingegneristica su una varietà di circuiti: ovali ad alta velocità, circuiti brevi e percorsi stradali e urbani tortuosi. Questa combinazione unica di sfide pone un premium sugli ingegneri di gara esperti che comprendono le complessità delle regolazioni di assetto e dell’analisi dei dati in tempo reale in diversi ambienti di gara.
“È così complicato quando si tratta di fare le cose giuste la prima volta su un ovale,” ha detto il team principal di Juncos Hollinger Racing, Dave O’Neill, che è entrato nella serie dopo una lunga carriera in Formula 1. “Una persona nuova all’ingegneria degli ovali avrà delle difficoltà, e questo influisce su tutta la squadra.”
La Ricerca di Stabilità di Chip Ganassi Racing
Chip Ganassi Racing, reduce da un’altra stagione di campionato, si è trovata inaspettatamente a corto di personale dopo aver perso due ingegneri di gara senior. La squadra sta ora cercando un ingegnere di gara per lavorare con il pilota di seconda anno Kyffin Simpson, assicurandosi che i programmi di Scott Dixon e Alex Palou rimangano ai vertici.
Mike Hull, direttore generale di Ganassi, ha sottolineato le qualità rare che la squadra cerca nei candidati. “L’ingegnere ideale avrebbe esperienza in IndyCar e, idealmente, anche qualche esperienza di guida,” ha detto Hull. “Questo gli dà una migliore comprensione di ciò di cui il pilota ha bisogno dall’abitacolo verso l’esterno, piuttosto che limitarsi ad analizzare i dati dall’interno.”
Il rimescolamento ingegneristico della squadra segue cambiamenti più ampi, tra cui il ridimensionamento da cinque iscrizioni a tempo pieno a tre e la chiusura del suo programma IMSA GTP, che ha costretto Ganassi a rivalutare le proprie risorse interne.
Juncos Hollinger: Un insieme diverso di sfide
Per Juncos Hollinger Racing, la sfida consiste nel trovare il giusto mix di gioventù ed esperienza. Dopo aver perso Stephen Barker, che si crede abbia aderito al nuovo team PREMA Racing, la squadra deve ora coprire i ruoli ingegneristici per i piloti Conor Daly e Sting Ray Robb.
O’Neill ha descritto la difficoltà di reclutare ingegneri esperti di IndyCar, in particolare per una squadra più giovane che sta ancora costruendo la sua base competitiva. “Ci rivolgiamo a università come Purdue per giovani talenti, ma l’entusiasmo non sostituisce l’esperienza,” ha detto. “Hai bisogno di qualcuno che sa quando non farsi prendere dal panico e può fornire una mano ferma durante un weekend di gara.”
La Ricerca Più Ampia: Dalla F1 alle Università
Quando le squadre di IndyCar non riescono a trovare candidati all’interno del paddock, spesso ampliano la loro ricerca ad altre serie come la Formula 1, IMSA, NASCAR o il Campionato del Mondo FIA di Resistenza. Tuttavia, il passaggio di ingegneri da queste discipline presenta le proprie sfide, in particolare con le corse su ovali.
“Se non riesci a trovare una persona esperta, devi cercare all’interno della tua squadra ingegneri junior o esplorare le università,” ha detto O’Neill. “Con una nuova auto all’orizzonte, idealmente vorresti qualcuno che possa crescere con te e far parte di quel processo di sviluppo.”
Un Problema a Lungo Termine
La carenza di ingegneri in IndyCar riflette un problema più grande: la domanda di talenti di alto livello supera l’offerta. Mentre i team investono nello sviluppo di ingegneri junior e nella promozione di nuovi talenti provenienti da istituzioni accademiche, si trovano ad affrontare la realtà a breve termine di competere con roster incompleti.
Per Ganassi, Juncos Hollinger e altri, le poste in gioco sono alte. Come ha detto O’Neill, “La stabilità all’interno del tuo programma ingegneristico ti offre un campo di gioco equo. Senza di essa, sei sempre in ritardo.”