Williams F1 Boss Esprime Frustrazione per la Controversia FIA
In un sorprendente colpo di scena al Gran Premio del Bahrain, il team principal della Williams, James Vowles, ha espresso la sua frustrazione per una decisione controversa presa dalla FIA durante le qualifiche.
Il dramma si è svolto quando a Nico Hulkenberg sono stati annullati i tempi sul giro per aver superato i limiti della pista, causando un effetto a catena che ha impattato le possibilità di Alex Albon di avanzare in Q2. La decisione ritardata ha lasciato Vowles perplesso e insoddisfatto del risultato.
Vowles ha espresso il suo malcontento, affermando: “Non mi sento bene riguardo a questo. È frustrante.” Ha poi sottolineato l’impatto della decisione ritardata sulle prestazioni di qualificazione di Albon, suggerendo che il giovane pilota avesse il passo per arrivare in Q3.
La FIA ha successivamente rilasciato una dichiarazione spiegando le ragioni dietro la penalità ritardata, citando una svista nel monitoraggio dei limiti della pista alla Curva 11. I commissari hanno infine deciso che Hulkenberg dovesse partire dalla 15ª posizione sulla griglia, aggiungendo ulteriore controversia all’incidente.
Nonostante la FIA abbia riconosciuto l’errore e abbia espresso un impegno a migliorare i propri sistemi e processi, l’incidente ha lasciato molti a mettere in dubbio l’equità e la coerenza dell’arbitraggio in Formula 1.
Mentre la Williams contempla la possibilità di fare appello alla decisione, le conseguenze della controversia FIA continuano a gettare un’ombra sul Gran Premio del Bahrain, sottolineando le alte poste in gioco e la intensa competizione nel mondo della F1.