In un recente sviluppo, il pilota di Formula 1 Oliver Bearman è intervenuto per chiarire la situazione riguardo al suo controverso “ciao” in onda durante il Gran Premio di Cina. Era stato precedentemente riportato che l’acclamazione trionfante era rivolta al suo concorrente Carlos Sainz, ma Bearman ha ora messo le cose in chiaro, affermando che il tempismo della trasmissione della gestione della Formula 1 (FOM) ha portato a un malinteso.
La decisione della FOM di trasmettere selettivamente alcuni messaggi radio durante la gara è stata oggetto di controversia tra squadre e spettatori. In particolare, l’omissione dell’offerta di Lewis Hamilton di far passare Charles Leclerc in pista, seguita dalla trasmissione di messaggi che implicavano una battaglia tra i due, ha suscitato notevoli polemiche.
Il team principal della Ferrari, Fred Vasseur, non ha risparmiato le sue critiche alla gestione della situazione da parte della FOM. Ha espresso il suo disappunto per la trasmissione, accusando la FOM di aver intenzionalmente creato dramma. “Lewis ci ha chiesto di scambiarci, ma per fare spettacolo, per creare confusione attorno alla situazione, hanno trasmesso solo la seconda parte della domanda,” ha dichiarato Vasseur ai giornalisti a Shanghai.
In risposta alle accuse di Vasseur, un portavoce di F1 ha difeso la trasmissione, affermando che l’omissione del messaggio di Hamilton non era intenzionale, ma dovuta ad altri sviluppi durante la gara.
Questo non è stato l’unico caso in cui la trasmissione della FOM ha suscitato sopracciglia alzate. Bearman, il giovane pilota della Ferrari e recente acquisto dell’Haas, si è trovato al centro di una controversia quando il suo esuberante “ciao” è stato trasmesso durante un sorpasso. Tuttavia, Bearman ha ora chiarito che il commento non era rivolto a Sainz, ma piuttosto era una reazione alle sue manovre di sorpasso riuscite contro Liam Lawson e uno degli Alpini.
In una conversazione con Channel 4, Bearman ha espresso il suo rammarico per il malinteso. Ha spiegato che stava semplicemente esprimendo la sua eccitazione per la sua manovra di corsa di successo e non aveva intenzione di insultare Sainz. “Mi sento davvero, davvero male per aver detto questo,” ha detto Bearman.
Nonostante le controversie che circondano la gara, il team Haas ha avuto una corsa di successo in Cina, assicurandosi un doppio punteggio con Esteban Ocon e Bearman che hanno concluso rispettivamente in quinta e ottava posizione. Questo è avvenuto dopo che i compagni di squadra della Ferrari sono stati squalificati a causa di violazioni tecniche.
Bearman ha espresso sorpresa per i risultati, considerando il noto disprezzo della vettura Haas VF-25 per i circuiti accidentati come quello di Shanghai. Avverte contro l’aspettativa di risultati simili nelle gare future, affermando: “Non sono sicuro che questo sarà il modo per il resto dell’anno.”
Questo incidente ha ancora una volta portato alla ribalta l’influenza della gestione dei media nel plasmare le percezioni pubbliche nello sport. La trasmissione selettiva delle comunicazioni in pista non solo impatta le dinamiche tra i team, ma influenza anche la percezione degli eventi da parte dei fan.