In una mossa audace, Mercedes ha ufficialmente annunciato che il prodigio italiano di 18 anni Andrea Kimi Antonelli prenderà il posto vacante lasciato da Lewis Hamilton a partire dal 2025. Questa decisione colloca Antonelli direttamente accanto a George Russell, segnando un cambiamento generazionale per il team.
L’italiano, che nel 2024 ha bilanciato il suo debutto in Formula 2 con ampi test in Formula 1, era visto come un contendente di alto livello per occupare il posto non appena è diventato evidente che Max Verstappen sarebbe rimasto in Red Bull per un’altra stagione.
Il capo della Mercedes Toto Wolff ha spiegato che la promozione immediata di Antonelli nella squadra ufficiale è stata una decisione strategica mirata ad evitare l’influenza di esperienze esterne, o quello che ha definito “contaminazione” da parte delle squadre rivali.
Wolff ha espresso che l’esperienza di George Russell durante il suo periodo alla Williams—dove ha trascorso tre anni a correre nella parte posteriore della griglia—ha contribuito alla decisione di collocare Antonelli direttamente in Mercedes invece di prestarlo a una squadra cliente come la Williams.
“Ora è il momento di apportare un cambiamento in termini di generazione dopo la partenza di Lewis, perché nulla sarà come prima,” ha dichiarato Wolff a Autosprint. “Entrare nella stagione con George e Antonelli significa che stiamo aprendo una nuova era.”
Wolff ha sottolineato il desiderio di plasmare Antonelli nel pilota che Mercedes immagina a lungo termine, senza interferenze dalle metodologie tecniche e operative di altre squadre: “Se andasse prima in un’altra squadra, imparerebbe cose diverse, comportamenti, avrebbe nozioni diverse sulle questioni tecniche rispetto a noi. Vogliamo evitare questo.”
Il percorso di Antonelli non è stato privo di sfide. Il pilota italiano ha fatto notizia quando è uscito di pista durante il suo debutto nel weekend di F1 a Monza durante le FP1. Nonostante l’incidente, George Russell—che sarà compagno di squadra di Antonelli nel 2025—crede che il giovane pilota abbia la velocità grezza necessaria per avere successo nelle posizioni di vertice.
“Quando ripenso a quando avevo 18 anni, ovviamente c’è così tanta pressione, ma penso che come pilota, hai la velocità o non ce l’hai, e sono molto fiducioso che Kimi abbia la velocità,” ha detto Russell.
Russell ha riconosciuto che gli errori sono una parte naturale dello sviluppo di un giovane pilota, ma ha sottolineato che il potenziale di Antonelli è innegabile: “Non c’è dubbio che Kimi imparerà dai [suoi errori], ma ha sicuramente la velocità per aiutare la Mercedes a tornare in cima alla griglia per il prossimo anno e oltre.”
Con l’apertura di questo nuovo capitolo, la Mercedes spera che Antonelli cresca fino a diventare un pilota di calibro da campionato capace di riempire le enormi scarpe lasciate da Hamilton. Con Russell e Antonelli a guidare la carica, la Mercedes è fiduciosa che il futuro sia luminoso per il loro continuo successo in Formula 1.