Pierre Gasly lancia un appello urgente all’Alpine: è tempo di elevare gli standard prima della rivoluzione delle regole di F1!
In una dichiarazione audace e appassionata, Pierre Gasly ha chiarito che non si aspetta nulla di meno che l’eccellenza dal suo team Alpine mentre la stagione di Formula 1 si avvicina a un punto critico. Con la stagione 2025 che si avvicina alla conclusione e significativi cambiamenti normativi all’orizzonte per il prossimo anno, Gasly chiede che l’Alpine si faccia trovare pronta e garantisca che le sue prestazioni siano all’altezza delle necessità.
L’Alpine si è trovata a languire sul fondo della griglia durante quest’ultimo anno delle attuali regolazioni, con il suo motore Renault che si è rivelato un anello debole rispetto ai suoi rivali. Mentre il team si prepara a passare ai motori Mercedes la prossima stagione, tutti gli occhi sono puntati su come affronterà questa transizione cruciale. Gasly, che non ha ottenuto punti da un misero decimo posto in Belgio, ha visto il suo team scivolare in fondo alla classifica dei costruttori, con 26 punti di svantaggio rispetto alla Haas, in nona posizione.
Il pilota francese è pienamente consapevole della battaglia in salita che lo attende, eppure rimane fermamente determinato a estrarre ogni singolo briciolo di prestazione dall’attuale pacchetto. “Sono molto realista riguardo alla situazione in cui ci troviamo,” ha dichiarato Gasly con passione. “Ciò che mi importa di più è semplicemente sentire che stiamo ottenendo tutto da ciò che abbiamo, cosa che non è stata il caso durante questi ultimi tre weekend.”
Con sei gare rimaste nel calendario, Gasly è concentrato nel sollevare l’asticella per la sua squadra. “Abbiamo lavorato davvero sodo e abbiamo capito cosa non funzionava correttamente,” ha spiegato. “Il mio obiettivo principale è assicurarmi che in queste ultime sei gare gli standard siano alti come devono essere per essere pronti per il prossimo anno. Ho grandi aspettative dalla squadra; lo sanno, e sono molto ottimista per le ragioni giuste.”
Il fervore di Gasly per le prestazioni è inamovibile. Ha dichiarato apertamente: “Non mi interessa letteralmente se mi piacciono o meno i nuovi regolamenti, voglio solo essere in testa alla griglia. Probabilmente non sarà divertente come l’auto che stiamo guidando ora, ma non mi piace essere P17 ogni weekend.” Il suo impegno per il successo è palpabile, ed è fermo su un punto: “Mi interessa solo la prestazione e essere in testa alla griglia, ed è per questo che sto lavorando.”
Mentre l’Alpine si prepara per una nuova era con un nuovo fornitore di unità di potenza, Gasly vede questa come un’opportunità d’oro per spingere la squadra in avanti. “È la migliore opportunità che ho avuto come pilota, ma anche per la squadra negli ultimi due anni per fare davvero quel passo verso la testa della griglia,” ha affermato. Con nuovo personale che si unisce e un approccio rinnovato alla strategia di gara, Gasly crede che la squadra sia sull’orlo di una trasformazione.
Le promettenti novità in casa Alpine includono una posizione vantaggiosa in termini di tempo in galleria del vento, che potrebbe dare loro un vantaggio cruciale rispetto ai concorrenti. “Sulla carta, siamo in una posizione vantaggiosa rispetto ai nostri rivali, e credo che la squadra possa sfruttarla al meglio,” ha concluso Gasly con fiducia.
Con il panorama della F1 che cambia drasticamente con le nuove regolamentazioni, può Alpine sfruttare questo slancio per invertire le proprie sorti? Con Gasly al timone, la squadra è pronta per una rinascita. Tifosi e analisti osserveranno da vicino per vedere se questo fervente appello all’azione possa rinvigorire Alpine e metterla sulla strada verso la grandezza. Il conto alla rovescia per il 2026 è iniziato e le poste in gioco non sono mai state così alte!