Honda Racing Corporation (HRC) sta prendendo il controllo in un modo che potrebbe sconvolgere l’equilibrio di potere dell’IMSA. Per il 2025, il produttore giapponese ha fatto una mossa rivoluzionaria—portando l’ingegneria e la strategia della No. 93 Acura ARX-06 completamente in-house. Questo segna un cambiamento significativo rispetto alla precedente dipendenza di Honda da team esterni, segnando una nuova era di dominio tecnico e precisione strategica.
Perché questo è importante? Perché HRC non sta solo correndo più—sta correndo secondo le proprie regole.
La Fine dell’Era dell’Outsourcing: L’Approccio Pratico di Honda
Fino ad ora, Honda/Acura aveva un sistema collaudato nell’IMSA: progettare e costruire l’auto, poi lasciare che partner esterni—come Meyer Shank Racing (MSR) e Wayne Taylor Racing (WTR)—gestissero l’esecuzione in pista. Quel modello ha funzionato, con team alimentati da Acura che hanno conquistato podi e combattuto per i campionati.
Ma il 2025 è diverso. HRC non sta solo fornendo le auto; sta prendendo il controllo diretto dell’ingegneria e della strategia per la macchina No. 93. Questo significa che il personale HRC—non un team di gara esterno—sta prendendo le decisioni su tutto, dalla configurazione e strategia ai pit stop alle decisioni in tempo reale durante la gara.
“È il passo successivo per noi,” afferma il Presidente HRC David Salters.
“Facciamo la maggior parte dell’ingegneria sotto la carrozzeria. Ma la prossima sfida è effettivamente correre con le nostre auto. Quindi ingegnerizzarle per le gare, strategizzarle, tutte le cose che vanno con questo, che è il vero punto cruciale.”
Per Honda, non si tratta solo di vincere gare—si tratta di padroneggiare ogni aspetto della competizione, dall’analisi dei dati alle decisioni del muro dei box.
Perché Questo Passo è Importante
Portando tutto internamente, HRC sta “chiudendo il cerchio” sullo sviluppo. Invece di fare affidamento su team esterni per interpretare i dati di gara e fornire feedback, gli ingegneri e strategisti interni di HRC gestiranno ogni parte del processo da soli.
“In precedenza, i membri esterni del team fornivano informazioni a HRC, che poi le elaborava e suggeriva soluzioni,” spiega Salters.
“Ora, le nostre persone interne stanno ingegnerizzando l’auto e fornendo feedback direttamente ai loro compagni di squadra interni.”
Potrebbe sembrare un piccolo aggiustamento, ma negli sport motoristici d’élite, piccole perfezioni possono fare la differenza tra vincere e perdere.
- Lo sviluppo delle auto migliora – Feedback in tempo reale accelera l’innovazione.
- Il lavoro con il simulatore diventa più efficace – Gli ingegneri che lavorano sull’auto sono gli stessi che la perfezionano virtualmente.
- La strategia di gara si affina – L’approccio basato sui dati di HRC può ora essere applicato a condizioni di gara dal vivo senza influenze esterne.
Assunzioni Strategiche: Perché Acura ha Reclutato Yelloly & van der Zande
Questo cambiamento radicale non riguarda solo gli ingegneri—riguarda anche i piloti. HRC non ha scelto solo piloti veloci per il 2025—ha scelto corridori che eccellono nello sviluppo e nel feedback tecnico.
- Nick Yelloly – Un pilota della BMW con ampia esperienza nel simulatore di F1, perfetto per affinare la configurazione e la direzione dello sviluppo di Acura.
- Renger van der Zande – Uno dei veterani più esperti dell’IMSA, portando un inestimabile bagaglio di esperienza di gara e intuizioni strategiche dal suo tempo con Cadillac.
La loro esperienza combinata è cruciale per la visione di Honda: un team completamente integrato dove piloti, ingegneri e strateghi operano come un’unica unità—non come entità separate.
La scommessa di Honda può avere successo?
Non fraintendetemi: questa è una mossa ad alto rischio e alta ricompensa. HRC sta tuffandosi a capofitto—gestendo la propria auto, testando le proprie strategie e apprendendo in tempo reale.
“È una nuova sfida — come possiamo portare una prospettiva leggermente diversa su questo?” dice Salters.
“Dobbiamo essere umili. Ci sono molte persone che fanno questo incredibilmente bene, quindi abbiamo molto da recuperare.”
Ma Honda non sta andando alla cieca. Sta ancora lavorando a stretto contatto con Meyer Shank Racing, che continuerà a progettare e strategizzare l’Acura No. 60. Questo offre a Honda un confronto diretto—aiutandoli a perfezionare il loro approccio senza impegnare completamente entrambe le auto in un modello non testato.
“Ogni volta che il team è in pista, HRC può confrontare le proprie decisioni con quelle di MSR per verificare se ha fatto la cosa giusta,” spiega Salters.
In breve: HRC sta scommettendo su se stessa—ma lo sta facendo in modo intelligente.
Un Gioco a Lungo Termine per il Futuro di Honda?
Non si tratta solo di IMSA 2025. La mossa di HRC suggerisce ambizioni più grandi—potenzialmente gettando le basi per una squadra di corse Honda gestita internamente in futuro.
“Se possiamo gestire la nostra auto, possiamo anche guardare al lato commerciale, al lato B2B, al lato sponsorizzazioni,” ammette Salters.
“Quindi, di nuovo, si tratta in parte di sviluppare le nostre competenze e anche di cercare di mantenere i conti in ordine.”
Potremmo eventualmente vedere una squadra factory Honda a pieno titolo in IMSA—o anche in altre serie? Se questo esperimento funziona, non sarebbe sorprendente.
Verdetto Finale: Una Stagione Cruciale per la Nuova Era di Honda
Il esperimento di corse interno di HRC è uno dei cambiamenti tecnici più affascinanti in IMSA per il 2025. È una strategia audace—una che potrebbe rendere Honda più forte e più autosufficiente che mai.
Ma con nuove responsabilità arrivano nuovi rischi. Se il No. 93 Acura avrà difficoltà, sorgeranno domande su se Honda avrebbe dovuto mantenere il suo vecchio modello. Tuttavia, se questo funziona, HRC potrebbe stabilire il modello per le squadre factory del futuro.
Una cosa è certa: Honda non sta solo correndo per vincere nel 2025—sta correndo per cambiare le regole del gioco.