La fine della stagione di Formula 1 2023 ha lasciato la Red Bull Racing a prepararsi per una lotta intensa nel 2024, poiché rivali come McLaren e Mercedes sembravano ridurre il divario. Tuttavia, la squadra si è trovata in una situazione perplessa quando Max Verstappen e Sergio Pérez hanno aperto la campagna del 2024 con una dominanza sorprendente, lasciando persino i propri ingegneri a grattarsi la testa.
La Dominanza Inaspettata Stupisce la Red Bull
La RB20 della Red Bull era prevista a fronteggiare una forte concorrenza, ma la stagione è iniziata con Verstappen e Pérez che hanno concluso 1-2 in quattro delle prime cinque gare, spesso con ampi distacchi dal resto del gruppo. Le squadre rivali sono rimaste demoralizzate poiché il loro duro lavoro sembrava futile contro il ritmo travolgente della Red Bull.
Tuttavia, questa dominanza è stata una sorpresa per la stessa Red Bull. Pierre Wache, che ha recentemente assunto il ruolo di direttore tecnico, ha ammesso che la squadra si stava preparando per una battaglia più serrata.
“Siamo stati più sorpresi all’inizio della stagione a causa del divario che avevamo,” ha rivelato Wache. “Ci aspettavamo che l’intera stagione fosse come la fine del 2023—una grande lotta con gli altri.”
Il Ritorno di McLaren e le Difficoltà della Red Bull
mentre la Red Bull ha inizialmente dominato, McLaren ha avuto un’impennata a metà stagione, superando la Red Bull in prestazioni. Il cambiamento improvviso ha messo in evidenza problemi persistenti con l’RB20, poiché i rivali della Red Bull hanno ridotto il divario più rapidamente del previsto. Wache ha evidenziato difetti specifici nel design dell’auto che hanno ostacolato le sue prestazioni successive.
“Un altro aspetto è che non ci aspettavamo che alcuni elementi avrebbero influito sulle prestazioni dell’auto tanto quanto hanno fatto. Non erano lì per desiderio, ma forse non ci siamo concentrati abbastanza su di essi. Quegli elementi erano ancora presenti alla fine della stagione, e dobbiamo sistemarli per il 2025.”
Le Sfide per l’RB21
Wache, ora alla guida degli sforzi tecnici della Red Bull, ha una missione chiara: affrontare le carenze dell’RB20 e riportare la Red Bull in cima nel 2025. Le aree chiave di focus includono:
- Correlazione Aerodinamica: Migliorare l’accuratezza tra i dati della galleria del vento e della CFD e le prestazioni nel mondo reale per affinare i percorsi di sviluppo.
- Efficacia e Traduzione nel Mondo Reale: Garantire che gli elementi di design funzionino come previsto in pista.
- Adattamenti Preemptivi: Evitare le negligenze che hanno portato a vulnerabilità a metà stagione.
La pressione cresce per mantenere Verstappen
In mezzo a queste sfide tecniche, la Red Bull affronta un altro problema urgente: mantenere Max Verstappen oltre il 2025. Il consulente del team Helmut Marko ha affermato con sicurezza che il team ha risolto i problemi della RB20, ma questo potrebbe riguardare tanto il rassicurare Verstappen quanto i progressi reali.
La lealtà di Verstappen alla Red Bull è stata fondamentale per il loro dominio, ma una continua competitività è cruciale per respingere offerte allettanti da rivali come McLaren o Ferrari. La stagione 2025 potrebbe essere decisiva, poiché potrebbe determinare se Verstappen rimarrà o cercherà una nuova sfida.
La stagione 2025: o la va o la spacca
Con l’evoluzione del panorama della Formula 1, la Red Bull si trova a un bivio. Il team che ha ridefinito il dominio nell’era ibrida ora affronta una feroce concorrenza, sfide interne e la potenziale perdita del suo pilota di punta. La RB21 rappresenta non solo una vettura, ma una dichiarazione dell’intento della Red Bull di riconquistare il suo trono.
Riuscirà la Red Bull a risolvere i suoi problemi aerodinamici e a respingere la crescente marea di concorrenti? O la stagione 2025 segnerà la fine della sua era di dominio? Una cosa è certa: tutti gli occhi saranno puntati su Milton Keynes mentre lavorano per rimanere al vertice della Formula 1.