Un clip precedentemente inedito delle qualifiche del Gran Premio di Cina ha messo in luce un comico scivolone di Peter Bonnington, che ha erroneamente riferito ad Andrea Kimi Antonelli come “Lewis” attraverso la radio del team. Bonnington, un ingegnere di gara che ha avuto una lunga associazione con il sette volte Campione del Mondo Lewis Hamilton, lo ha assistito durante i suoi 11 anni in Mercedes, dal 2013 al 2024.
L’anno scorso, PlanetF1.com ha rivelato una clausola di “non poaching” nel contratto di Hamilton che gli impediva di convincere qualsiasi collega Mercedes a seguirlo in Ferrari per la stagione F1 2025. Quest’anno, tuttavia, Bonnington è salito al ruolo di capo ingegnere di gara in Mercedes. Si fa anche carico della responsabilità di fare da mentore ad Antonelli, il giovane prodigio scelto per colmare il vuoto lasciato da Hamilton.
Il viaggio di Antonelli con Bonnington è iniziato con il piede giusto, poiché ha ottenuto un lodevole quarto posto nel suo debutto in F1 in Australia. Il Gran Premio di Cina, che si è recentemente concluso, è stata la seconda gara di questo duo appena formato.
Il video, che offre uno sguardo dietro le quinte, cattura il divertente errore di Bonnington. Mentre Antonelli manovra con attenzione la curva bancata 13 durante un giro lento, Bonnington viene sentito alla radio dire: “Sì. Copiato, Lewis.” Antonelli, indifferente a questo, è andato avanti qualificandosi ottavo, alle spalle del suo compagno di squadra George Russell, che ha diviso le McLaren di Oscar Piastri e Lando Norris conquistando il secondo posto.
Questo scivolone di Bonnington è coinciso con la prima vittoria di Hamilton come pilota Ferrari, dove ha trasformato la sua pole position in una vittoria nella gara sprint in Cina. Questa vittoria è stata una ripresa tanto necessaria per Hamilton, dopo un debutto non eccezionale con Ferrari in Australia. In Australia, le interazioni di Hamilton con il suo nuovo ingegnere di gara Riccardo Adami, un ex collega di Carlos Sainz e Sebastian Vettel, erano state sotto osservazione.
Un osservatore di F1 di lunga data e esperto di Sky F1, Martin Brundle, ha espresso il suo stupore per le interazioni piuttosto tese di Hamilton via radio di squadra a Melbourne. Anche Ralf Schumacher ha partecipato alla discussione, suggerendo che Hamilton e il suo compagno di squadra Charles Leclerc dovrebbero affrontare azioni da parte del boss della Ferrari, Fred Vasseur.
Dopo la sua vittoria nella gara sprint, Hamilton ha affrontato queste critiche, esprimendo la sua soddisfazione nel silenziare i suoi detrattori in Cina. Ha riconosciuto le difficoltà di passare a un nuovo team, sottolineando le sfide di acclimatamento e comunicazione all’interno della squadra.
I commenti di Hamilton sono seguiti alla sua recente dichiarazione in cui suggeriva che altri piloti hanno avuto interazioni più severe con i loro ingegneri di gara via radio di squadra. Ha richiamato l’attenzione sugli scambi di Max Verstappen con Gianpiero Lambiase alla Red Bull, descrivendoli come “abusi”. Ha assicurato che i suoi scambi con Adami erano educati e che si stavano semplicemente conoscendo. Ha sottolineato l’importanza della comunicazione aperta, affermando che faceva tutto parte del processo di comprensione delle preferenze e dello stile di lavoro reciproco.