Lewis Hamilton, il pilota di maggior successo nella storia del Gran Premio di Abu Dhabi, ha vissuto una sessione di qualifiche scioccante che lo ha visto eliminato in Q1 e relegato al 18° posto sulla griglia per la sua ultima gara con la Mercedes. Il sette volte campione del mondo, che si unirà alla Ferrari la prossima stagione, è rimasto scoraggiato dopo un incidente imprevisto con un cordolo vagante che ha deragliato il suo ultimo giro veloce.
Caos del Cordolo e Tempismo Sbagliato
Il dramma si è svolto quando il pilota della Haas Kevin Magnussen ha colpito un cordolo a bordo pista, facendolo volare direttamente nella traiettoria di Hamilton. Il cordolo è rimasto incastrato sotto l’auto di Hamilton, compromettendo gravemente l’aerodinamica e rovinando il suo ultimo tentativo di uscire da Q1. Le riprese televisive hanno catturato la sfortunata sequenza di eventi, lasciando il muro dei box della Mercedes visibilmente frustrato.
“Ho rovinato quel giro, ragazzi,” ha comunicato Hamilton, desolato, alla sua squadra dopo aver mancato Q2 per soli 0,093 secondi. Il team principal Toto Wolff, altrettanto deluso, ha risposto in modo schietto: “Sì, è stato brutto.”
Parlando con i giornalisti più tardi, Hamilton ha riflettuto sull’incidente con la tipica determinazione. “Solo la mia fortuna, ma va bene,” ha detto. “Abbiamo lavorato così tanto con il set-up, e l’auto era in ottime condizioni. Dopo P3, pensavo davvero che un podio potesse essere possibile questo fine settimana, ma il tempismo e le circostanze non sono andati a nostro favore.”
Un Record Basso a Yas Marina
Il 18° posto di partenza di Hamilton è la sua posizione di griglia peggiore mai registrata a Yas Marina, un circuito dove ha ottenuto cinque vittorie tra il 2011 e il 2019. Il netto contrasto tra i suoi successi passati e la sfortuna di sabato sottolinea le difficoltà che la Mercedes ha affrontato durante la seconda metà della stagione 2024.
L’eliminazione di Hamilton in Q1 segna anche una fine agrodolce per la sua illustre partnership con la Mercedes. Una volta forza dominante in Formula 1, il team ha faticato a eguagliare le prestazioni di rivali come McLaren e Ferrari, lasciando Hamilton a rattristarsi su ciò che avrebbe potuto essere.
Guardando Avanti a Domenica
Nonostante il contrattempo, Hamilton rimane determinato a concludere la sua ultima gara con la Mercedes con una nota positiva. “Cercherò di riprendermi da questo,” ha detto. “La macchina si è sentita molto meglio questo weekend. È stata una gioia guidarla rispetto all’inizio di quest’anno. Le mie speranze erano alte, ma è quello che è.”
Hamilton, che è pronto a finire settimo nella classifica del Campionato del Mondo 2024—il suo peggior risultato dalla sua stagione da rookie nel 2007—mantiene un senso di gratitudine per il suo tempo con la Mercedes. “Sono ancora molto grato. Resto presente e darò tutto domani.”
Un Addio da Ricordare?
La partenza di Hamilton dalla Mercedes segna la fine di un’era in Formula 1. Con sei titoli mondiali e innumerevoli vittorie sotto le Frecce d’Argento, il suo lascito come uno dei più grandi di sempre nello sport è garantito. Mentre guarda alla Ferrari per il prossimo capitolo della sua carriera, la gara di domenica offre un’ultima opportunità per mostrare la determinazione e le abilità che hanno definito il suo percorso.
La Sfida che Ci Attende
Hamilton affronta una battaglia in salita per recuperare punti dalla parte posteriore dello schieramento, ma se c’è qualcuno che può realizzare un recupero spettacolare, è il britannico. I fan possono aspettarsi una performance emozionante mentre Hamilton si congeda dalla Mercedes e chiude uno dei capitoli più storici nella storia della Formula 1.