Il Grande Premio di Gran Bretagna si è trasformato in un incubo per i Racing Bulls, poiché Isack Hadjar ha subito un drammatico incidente, portando a un doppio Did Not Finish (DNF) per il team.
Durante la caotica gara a Silverstone, Hadjar è diventato il quarto pilota a ritirarsi dopo aver colliso con il pilota Mercedes Andrea Kimi Antonelli in condizioni meteorologiche intensamente piovose. Il pilota dei Racing Bulls ha citato la scarsa visibilità come motivo dell’incidente, che lo ha fatto sbandare nella ghiaia e infine contro le barriere, provocando l’esposizione della bandiera gialla.
Mentre Antonelli è riuscito a proseguire con un diffusore danneggiato, Hadjar, insieme ad altri piloti esordienti come Franco Colapinto, Liam Lawson e Gabriel Bortoleto, ha dovuto terminare prematuramente la sua gara.
Il circuito di Silverstone è stato colpito da forti piogge, costringendo i team ad adottare strategie variabili. Nonostante le sue difficoltà durante le qualifiche, dove ha chiuso con il 13° tempo, Hadjar è rimasto impassibile di fronte alle condizioni meteorologiche, dichiarando: “Onestamente, non mi importa davvero perché siamo abbastanza lontani da dove vogliamo essere, quindi se è caos lo accettiamo.”
Riflettendo sulla difficile sessione di qualifiche, Hadjar ha descritto le condizioni come “difficili” e ha evidenziato la natura imprevedibile del tracciato a causa di fattori come il vento che influisce sui suoi punti di frenata e sull’equilibrio dell’auto.
Mentre il Grande Premio di Gran Bretagna si svolgeva con dramma da brivido, i Racing Bulls hanno affrontato un imprevisto con l’incidente di Hadjar che ha aggiunto ai loro guai. Il team dovrà riorganizzarsi e pianificare per le prossime gare per riprendersi da questo deludente risultato.