Il futuro di Red Bull in F1 è in bilico: l’ammissione scioccante del giovane pilota sconvolge il team
In un sorprendente colpo di scena, il giovane pilota di Red Bull Isack Hadjar ha lanciato una bomba ammettendo di sentirsi “spaventato” all’idea di essere promosso a un sedile di Red Bull, dichiarando di non essere “pronto.” Questa rivelazione rappresenta un colpo significativo per il team mentre si confronta con il dilemma di assicurarsi un forte schieramento di piloti per le prossime stagioni.
Nonostante la sua eccezionale performance nella sua stagione da rookie, accumulando 21 punti, più dei piloti esperti Liam Lawson e Yuki Tsunoda messi insieme, Hadjar rimane titubante nel fare il salto nel team principale di Red Bull. La riluttanza del francese a farsi avanti solleva interrogativi sui piani di successione di Red Bull e sulla stabilità del loro roster di piloti.
Dopo la breve promozione di Lawson e la successiva retrocessione dopo solo due gare, Tsunoda è subentrato ma ha faticato a lasciare un impatto significativo, assicurandosi solo sette punti in otto weekend di gara. Nel frattempo, il leader del team Max Verstappen continua a brillare, conquistando vittorie e podi, portando sulle spalle la maggior parte dei punti del team.
Le speculazioni sono state diffuse riguardo al fatto che Hadjar potesse essere in lizza per sostituire Tsunoda, ma l’advisor di Red Bull Helmut Marko ha ribadito il posizionamento di Tsunoda per l’intera stagione 2025, indipendentemente dalle sue prestazioni. Tuttavia, con il contratto di Tsunoda che scade alla fine dell’anno, il team potrebbe affrontare ulteriori sfide nel mantenere i propri piloti.
Esprimendo le sue riserve, Hadjar ha condiviso: “È un po’ spaventoso, non mi sentirei pronto. Sono solo a nove gare, e sembra complicato quando guardo a Yuki e Liam, che sono piloti di grande qualità. Non sono molto pronto, ma sarei sempre disponibile per una chiamata, questo è certo.” La sua franchezza fa luce sulla pressione intensa che i giovani piloti affrontano nel competitivo mondo della Formula 1.
Le difficoltà della Red Bull nel trovare un secondo pilota forte sono state evidenti, con Verstappen che porta il peso della maggior parte dei punti e delle speranze di campionato della squadra. L’attenzione del team si sposta ora sulla costruzione di una formazione di piloti formidabile per la cruciale stagione 2026, mentre mira a sfidare per il campionato costruttori.
L’incertezza che circonda le decisioni sui piloti della Red Bull influisce non solo sulle prestazioni della squadra in pista, ma solleva anche preoccupazioni riguardo alla direzione futura del team. Mentre la stagione 2025 si sviluppa, tutti gli occhi sono puntati sulla Red Bull mentre navigano le complessità della gestione dei piloti in un ambiente ad alto rischio.
Con la pressione che aumenta e le poste in gioco più alte che mai, la Red Bull affronta un momento cruciale che potrebbe plasmare la traiettoria della squadra per gli anni a venire. Mentre il dramma della F1 si svolge, fan e critici attendono il prossimo capitolo nella ricerca della Red Bull per il dominio nel mondo del motorsport.