Questa settimana non è stata facile per Sergio Pérez. Dopo l’infelice ritiro alla prima curva in Messico, il pilota si è piazzato al nono posto nelle qualifiche di ieri al GP di San Paolo di Formula 1.
Il messicano della Red Bull ha ammesso che ci sono stati due fattori che gli hanno impedito di sfruttare il potenziale presente: ‘È stato molto sfortunato, credo che avessimo il ritmo per qualificarci almeno nelle prime due file. Stavamo andando verso il terzo, forse il secondo, il mio giro era molto vicino a quello di Max [Verstappen] fino all’ultima curva, ma abbiamo avuto il testacoda di [Oscar] Piastri alla fine del giro e ho dovuto rallentare. Credo anche che siamo usciti in pista un po’ troppo tardi, la pioggia ci ha sorpreso e la temperatura dell’asfalto stava scendendo rapidamente’.
Lasciando alle spalle le qualifiche, Pérez affronta il resto del GP con motivi per essere incoraggiato: ‘Ci sono tanti “se”, ma è solo l’inizio del weekend e manca ancora molto, l’aspetto positivo è che sembriamo avere un ritmo molto forte. Non vedo l’ora di sabato per vedere cosa riusciremo a fare nel giorno Sprint, penso che abbiamo alcune buone opportunità per competere da qui’.