Red Bull Racing, un tempo il titano inespugnabile della stagione di Formula 1 2024, sta ora affrontando una crisi di fiducia poiché la squadra non ha ottenuto vittorie negli ultimi sei Gran Premi—un periodo di magra che non si vedeva da quattro anni. La forza un tempo dominante ha visto il suo controllo sul campionato allentarsi drammaticamente, con l’ultimo colpo inflitto a Monza, dove Max Verstappen e Sergio Perez si sono classificati rispettivamente P6 e P8.
La stagione è iniziata con grandi aspettative, specialmente dopo la vittoria emphatica di Verstappen in Bahrain, dove ha finito con un incredibile vantaggio di 22 secondi sul resto del gruppo. Tuttavia, le cose sono cambiate drasticamente dopo la pausa estiva, con Verstappen che ora si trova dalla parte sbagliata di un gap di 22 secondi, evidenziando il drammatico declino della squadra. Questo calo ha lasciato il vantaggio di Red Bull nel Campionato Costruttori appeso a un filo, ridotto ora a soli otto punti.
Ralf Schumacher, ex pilota di F1, non ha usato mezzi termini nella sua valutazione dell’attuale situazione di Red Bull. Ha avvertito che il rapido declino della squadra potrebbe portare a disordini interni, con gli stakeholder e il personale che potrebbero perdere fiducia nella leadership. La cupa previsione di Schumacher suggerisce che se Red Bull continua su questa traiettoria, potrebbe non solo perdere il Campionato Costruttori, ma potrebbe anche vedere l’intera struttura organizzativa iniziare a sgretolarsi.
Mentre il paddock brulica di speculazioni, c’è un crescente consenso sul fatto che la Red Bull non sia più la squadra da battere. La McLaren, rafforzata da una vittoria straordinaria al Gran Premio d’Italia, ha ridotto il divario e ora rappresenta una seria minaccia per le aspirazioni al campionato della Red Bull. Aggiungendo al dramma, la giornalista brasiliana di F1 Julianne Cerasoli ha riportato che una figura di alto livello all’interno della Red Bull ha già ammesso che il Campionato Costruttori è probabilmente perso. Invece, l’attenzione della squadra si è spostata esclusivamente sull’aiutare Verstappen a conquistare il Campionato Piloti, un chiaro segno della difficile situazione in cui si trova attualmente la squadra.
La minaccia imminente della Ferrari, che sta guadagnando terreno nella classifica, aggiunge solo ulteriori problemi alla Red Bull. Con la McLaren che sembra pronta a superarli e la Ferrari che si avvicina rapidamente, la caduta della Red Bull dalla prima posizione nella classifica dei Costruttori potrebbe presto diventare una dura realtà.
In una stagione che era iniziata con così tante promesse, la Red Bull ora affronta la concreta possibilità non solo di perdere il Campionato Costruttori, ma anche di vedere la propria dominanza in Formula 1 sgretolarsi. Con la pressione che aumenta, le prossime gare saranno cruciali per determinare se la Red Bull potrà salvare la propria stagione o se sarà costretta a guardare mentre i propri rivali la superano sul palcoscenico più grande del motorsport.