Max Verstappen svela la sua mossa astuta per frantumare il record del Nordschleife
La sensazione della Formula 1 Max Verstappen ha recentemente scioccato il mondo del motorsport rivelando il motivo dietro la sua operazione sotto copertura usando l’alias ‘Franz Hermann’ per infrangere il record di giro al Nordschleife.
Il pilota della Red Bull, noto per le sue manovre audaci in pista, ha deciso di rimanere sotto il radar durante un test GT3 al Nürburgring in una Ferrari 296, solo pochi giorni prima del Gran Premio dell’Emilia-Romagna. Mostrando il nome falso ‘Franz Hermann’ sulla sua auto, Verstappen è riuscito a mantenere un profilo basso ed evitare attenzioni indesiderate.
L’affinità di Verstappen per il Nordschleife non è un segreto, avendo precedentemente partecipato a sessioni di test e setup sulla rinomata pista. Con aspirazioni oltre la F1, il quattro volte Campione del Mondo sembra stia preparando il terreno per un potenziale cambio di carriera.
Durante un recente test per l’Emil Frey Racing, Verstappen ha registrato un tempo di giro straordinario di sette minuti e 47 secondi, suscitando curiosità non solo per la sua velocità ma anche per l’intrigante retroscena del pseudonimo ‘Franz Hermann.’
Quando gli è stato chiesto del suo alias, Verstappen ha spiegato con nonchalance: “Mi hanno chiesto un nome falso, quindi ho detto facciamolo il più tedesco possibile.” Ha ulteriormente elaborato sulla necessità del travestimento, sottolineando l’importanza di mantenere un profilo basso per evitare distrazioni indesiderate prima della sua corsa record.
Mentre il tempo di giro di Verstappen di 7:47 ha sollevato sopracciglia per la sua prossimità al record ufficiale di 7:49.5, lo stesso pilota ha minimizzato il risultato, enfatizzando che il suo obiettivo era godersi l’esperienza e familiarizzare con la pista in vista di un potenziale futuro impegno alla 24 Ore del Nürburgring.
In un sorprendente colpo di scena, Verstappen ha rivelato discussioni in corso con la commissione riguardo a un potenziale permesso di corsa, accennando a exploit ancora più emozionanti all’orizzonte.
La rivelazione dell’operazione segreta di Verstappen al Nordschleife non solo ha catturato l’attenzione dei fan e degli altri piloti, ma ha anche suscitato entusiasmo all’interno della comunità automobilistica. George Russell, desideroso di seguire le orme di Verstappen, ha espresso il suo desiderio di esplorare opportunità al di là dei confini della Formula 1, segnalando un potenziale cambiamento nelle sue priorità di corsa.
Mentre il mondo del motorsport è in fermento per il audace passo di Verstappen e le sue aspirazioni future, una cosa rimane chiara: l’ambizione e la passione del pilota olandese per le corse non conoscono limiti.